Il Lunigiana Film Festival si prepara a tornare con una nuova edizione ricca di eventi e presentazioni. Quest’anno, il festival si svolgerà dal 27 al 29 giugno presso il Museo degli Agostiniani, dove verranno esplorati temi legati al cinema, alla letteratura, alla musica, all’ambiente e ai diritti umani. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Fivizzano e promette di offrire un programma variegato in diverse location della struttura conventuale.
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Un festival in luoghi suggestivi
La scelta del Museo degli Agostiniani come sede principale del Lunigiana Film Festival non è casuale. Gli spazi del museo offrono un’atmosfera unica per accogliere le presentazioni delle opere in concorso. Il giardino, il chiostro e il Museo d’Arte Sacra diventeranno palcoscenici ideali per proiezioni cinematografiche ed eventi collaterali. Questa varietà di ambienti permetterà ai partecipanti di vivere l’esperienza del festival in modo coinvolgente e immersivo.
L’organizzazione dell’evento è curata dall’Associazione Lunae insieme a Oreste Verrini e Virginio Sale dell’associazione “Passi, Paesi e Parole” Arci Agogo di Aulla. Il regista Daniele Ceccarini dirige la manifestazione con l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica locale attraverso opere che affrontano tematiche sociali importanti.
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Un programma ricco di contenuti
Il programma del festival prevede una serie di appuntamenti imperdibili per gli appassionati di cinema e cultura. Venerdì 27 giugno si aprirà ufficialmente la manifestazione nel chiostro alle ore 18:30 con la proiezione de “Il Partigiano che divenne Imperatore” diretto da Marco Ferrari. La serata culminerà alle 21:15 nel giardino con una cerimonia di premiazione dedicata ai cortometraggi in concorso; saranno assegnati premi speciali per i migliori lavori sui diritti umani e sull’ambiente.
Sabato 28 giugno sarà dedicato a presentazioni significative come quella de “Palestina nonostante” della scrittrice Emanuela Crosetto; interverranno Paolo Zammori e Giancarlo Albori per approfondire i temi trattati nell’opera. Alle ore 18:15 sarà proiettato “Io sono italiano lo giuro“, opera diretta da Simohamed Kaasbour; infine alle ore 21:15 nel giardino ci sarà la visione del docufilm “Flora” realizzato da Martina De Polo.
Domenica 29 giugno vedrà protagoniste le parole con “Panni Stesi“, una lettura poetica sull’Appennino curata da Giuliano Gennari accompagnata dalla prefazione dello scrittore Gian Mario Anselmi; questo evento avrà luogo sia nel chiostro che nel Museo d’Arte Sacra alle ore 18.
Ospiti illustri nella storia del festival
Nel corso degli anni, il Lunigiana Film Festival ha avuto l’onore di ospitare numerosi nomi noti della scena culturale italiana ed internazionale. Tra questi figurano personalità come Licia Colò ed Erika Blank fino ad arrivare a figure più recenti come Fariborz Kamkari, regista iraniano noto per le sue opere impegnate socialmente. Questi ospiti hanno contribuito ad elevare il profilo della manifestazione rendendola un punto fermo nella programmazione culturale estiva della regione.
L’incontro tra artisti affermati ed emergenti rappresenta uno dei punti salienti dell’iniziativa; infatti offre agli spettatori l’opportunità non solo di assistere a proiezioni ma anche di interagire direttamente con i creatori delle opere presentate durante i tre giorni del festival.
Con queste premesse entusiastiche ci si aspetta un’edizione memorabile che possa attrarre visitatori locali ma anche turisti interessati alla cultura cinematografica contemporanea.