Meta, l’azienda guidata da Mark Zuckerberg, ha annunciato che il lancio del suo nuovo modello di intelligenza artificiale, Behemoth, è stato posticipato. Inizialmente previsto per la conferenza dedicata agli sviluppatori a fine aprile 2025, il debutto del sistema AI è ora slittato almeno fino all’autunno. Le difficoltà nel completare lo sviluppo sono attribuite alle preoccupazioni relative alle prestazioni e all’affidabilità del modello.
Ritardi e frustrazioni interne
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, i dirigenti senior di Meta sono insoddisfatti dei progressi compiuti dal team responsabile della creazione dei modelli Llama 4. Questi ritardi hanno sollevato interrogativi sulla capacità dell’azienda di competere efficacemente nel mercato dell’intelligenza artificiale. La volontà iniziale era quella di sfidare direttamente GPT-5 di OpenAI; tuttavia, le difficoltà tecniche stanno ostacolando questa ambizione.
Il primo rinvio ha già spostato la data prevista per il lancio da aprile a giugno 2025. Tuttavia, fonti vicine alla situazione indicano che anche questa nuova scadenza potrebbe non essere rispettata. Al momento non ci sono dichiarazioni ufficiali da parte della società riguardo ai motivi specifici dietro questi ritardi o su una possibile nuova data per l’esordio.
Leggi anche:
Problemi nella fase di addestramento
Behemoth appartiene alla stessa famiglia dei modelli Llama 4 e sta affrontando significative sfide nella fase di addestramento. Questi problemi non sono insoliti nel settore dell’intelligenza artificiale: man mano che le aziende cercano di utilizzare un volume sempre maggiore di dati per migliorare le prestazioni delle loro AI, si trovano spesso ad affrontare compromessi tra quantità e qualità delle informazioni utilizzate.
Le difficoltà riscontrate durante l’addestramento potrebbero portare a un rallentamento generale nello sviluppo delle tecnologie AI rispetto ai tassi rapidi visti negli ultimi anni. Questo scenario potrebbe influenzare anche altri progetti in corso presso Meta e nelle aziende concorrenti come Google e Anthropic.
Possibili cambiamenti organizzativi in Meta
Il rinvio del lancio potrebbe avere ripercussioni significative sull’organizzazione interna dell’azienda. Si parla infatti della possibilità che ci siano riassetti nei vertici dei team dedicati ai progetti legati all’intelligenza artificiale in seguito al fallimento nel rispettare le scadenze stabilite.
In occasione dell’annuncio iniziale relativo a Behemoth, Meta aveva dichiarato che il nuovo modello avrebbe offerto capacità superiori rispetto alle soluzioni concorrenti disponibili sul mercato grazie ai risultati ottenuti in test interni preliminari. Tuttavia, con i continui ritardi e le problematiche emerse durante lo sviluppo, queste affermazioni potrebbero necessitare una rivalutazione significativa prima del rilascio ufficiale al pubblico degli utenti finali o degli sviluppatori interessati ad adottarlo nelle loro applicazioni quotidiane.