Il MotoGiro d’Italia 2025 ha messo in scena un’intensa battaglia tra i migliori motociclisti, culminata in un finale mozzafiato. Marco Tomassini ha conquistato la vittoria, superando Marco Bonanomi per pochi centesimi di secondo. L’assenza del campione olandese Eric Willelmes ha reso la competizione ancora più avvincente, con i due italiani protagonisti di una sfida che ha tenuto tutti col fiato sospeso.
La storia del MotoGiro d’Italia
Il MotoGiro d’Italia è una rievocazione storica che celebra una delle gare motociclistiche più antiche e prestigiose del paese. Fondata nel 1914, questa manifestazione ha raggiunto il suo apice di popolarità tra gli anni ’50 e ’60 grazie alla Federazione Motociclistica Italiana. Durante quel periodo, il MotoGiro si è trasformato in un evento leggendario per gli appassionati delle due ruote.
Oggi, il MotoGiro rappresenta non solo una celebrazione della storia motociclistica italiana ma anche un’importante occasione per ammirare modelli storici e rarità come le Tehulche SS 75 cc del 1954. Queste moto evocano ricordi nostalgici e desideri mai realizzati per molti partecipanti e spettatori. Dal suo rilancio nel 1989, l’evento si è affermato come uno dei principali appuntamenti dedicati alle moto d’epoca a livello mondiale.
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La competizione: regolarità al millisecondo
La gara si svolge secondo le regole della regolarità: i concorrenti partono a intervalli di un minuto e devono rispettare orari prestabiliti durante il percorso. Ogni tappa include prove speciali da completare con precisione al centesimo di secondo; chi riesce ad avvicinarsi maggiormente ai tempi imposti vince.
Marco Tomassini e Marco Bonanomi hanno dimostrato abilità straordinarie durante l’intera competizione che si è snodata su oltre 1500 chilometri da Pesaro a Pesaro. Il confronto finale nella categoria Rievocazione Storica degli anni ’50 è stato particolarmente emozionante; entrambi i piloti sono arrivati praticamente appaiati all’ultima giornata dopo cinque tappe intense.
Il duello finale tra Tomassini e Bonanomi
Nella tappa conclusiva da San Benedetto del Tronto a Pesaro, lunga quasi 300 chilometri, la tensione era palpabile. Dopo aver perso parte del vantaggio accumulato a causa di un guasto meccanico nella penultima tappa, Tomassini doveva affrontare Bonanomi su MV Agusta con determinazione rinnovata.
Le tre prove speciali finali hanno deciso le sorti della gara: nella prima prova Tomassini ha prevalso per soli dieci millisecondi; entrambi hanno chiuso la seconda prova senza errori , rendendo l’ultima prova cruciale per determinare il vincitore dell’edizione corrente del MotoGiro.
Alla fine della giornata, la vittoria è andata a Marco Tomassini grazie ad uno scarto minimo nei tempi registrati nelle prove finali; questo risultato segna l’undicesima vittoria complessiva dell’atleta folignate nel corso degli anni passati ed evidenzia ulteriormente il livello competitivo raggiunto dai partecipanti alla manifestazione.
Altri vincitori dell’edizione
Oltre al trionfo di Tomassini nella categoria principale, altri piloti hanno ottenuto riconoscimenti nelle varie categorie presenti al MotoGiro d’Italia 2025:
- Maurizio Paoloni ha vinto nella categoria Classic con una MV Agusta 350 del 1970.
- Michael Cassel si è aggiudicato la sezione Motogiro con una Moto Morini Corsaro Avio.
- Mauro Fortunati ha primeggiato negli scooter utilizzando una Piaggio Vespa PX200.
- Pier Fabrizio Donadonibus si è imposto nella Regolarità degli anni ’60 su Lambretta Innocenti 200 DL del ‘67.
Questa edizione dimostra ancora una volta quanto sia viva la passione per le moto storiche in Italia e quanto impegno richieda mantenere viva questa tradizione attraverso eventi come il MotoGiro d’Italia.