Naomi Campbell, la celebre top model britannica nota per il suo impatto nel mondo della moda, ha fatto tappa a Roma per motivi di lavoro. Prima di ripartire, ha voluto onorare la memoria di papa Francesco visitando la sua sepoltura nella basilica di Santa Maria Maggiore. Questo gesto ha attirato l’attenzione dei media e dei fan, dimostrando ancora una volta come figure pubbliche possano esprimere gratitudine e rispetto in occasioni significative.
La visita alla basilica di Santa Maria Maggiore
Il 29 giugno, giorno dedicato ai santi patroni Pietro e Paolo, un flusso costante di fedeli e pellegrini si è diretto verso la basilica per rendere omaggio alla tomba del pontefice scomparso. Tra questi visitatori si è unita anche Naomi Campbell che ha atteso il suo turno con umiltà. Indossava una maglietta bianca abbinata a una gonna a fantasia optical e scarpe da ginnastica. La scelta del suo abbigliamento rifletteva un approccio casual ma rispettoso nei confronti del luogo sacro.
Una volta entrata nella basilica, Campbell ha attraversato la porta santa prima di fermarsi davanti alla tomba semplice ma toccante di papa Francesco. Questa sepoltura è adornata solo da alcune rose bianche e un cuscino composto da crisantemi gialli e bianchi, simbolo della semplicità che caratterizzava il pontefice argentino durante il suo ministero.
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Un messaggio carico di emozione
Dopo aver reso omaggio al papa defunto, Naomi Campbell ha condiviso sui suoi social network alcuni video della sua esperienza spirituale nella Capitale. Nel post su Instagram ha scritto: «Non potevo venire a Roma senza rendere omaggio a papa Francesco». Le sue parole esprimevano non solo gratitudine ma anche nostalgia: «Manchi così tanto», aggiungendo che quel momento era stato per lei carico di sincerità e rispetto.
Questo gesto non è passato inosservato tra i presenti; molti fan hanno apprezzato l’umiltà mostrata dalla modella nel voler commemorare una figura così influente come quella del pontefice scomparso. La presenza della top model in un contesto così solenne sottolinea l’importanza delle celebrazioni religiose anche tra le personalità più famose.
Un incontro con le forze dell’ordine
Al termine della sua visita alla basilica, Naomi Campbell non si è sottratta alle richieste dei poliziotti presenti sul posto per garantire la sicurezza degli eventi in corso. Ha posato con quattro agenti in servizio per scattare un selfie sul sagrato della basilica; questo momento informale ha messo in evidenza quanto possa essere accessibile anche una figura pubblica come lei quando si tratta d’incontrare i rappresentanti delle forze dell’ordine.
La scena cattura perfettamente lo spirito conviviale che può emergere anche nei luoghi più sacri; momenti come questi ricordano che dietro ogni grande personalità ci sono attimi semplici ed autentici che possono avvicinare le persone indipendentemente dal loro status sociale o professionale.
La visita di Naomi Campbell rimarrà impressa sia nei cuori dei fedeli presenti sia nelle cronache giornalistiche come esempio luminoso dell’intersezione tra fede e cultura popolare nella città eterna.