Netflix ha comunicato che a partire dal 19 maggio introdurrà un’importante modifica alla sua interfaccia, con l’obiettivo di affrontare il problema degli utenti che trascorrono troppo tempo a scegliere cosa guardare. Questa è la prima revisione significativa dell’interfaccia dal 2013 e si concentra principalmente sulle app per smart TV, dove viene visualizzato circa il 70% dei contenuti. L’azienda punta a rendere più evidenti i suggerimenti personalizzati basati sui gusti e le abitudini di ciascun utente.
Un’esperienza di scelta più fluida
Molti utenti di Netflix conoscono bene la frustrazione di scorrere tra innumerevoli titoli senza riuscire a decidere quale film o serie iniziare. Questo fenomeno è dovuto sia alla vastità del catalogo disponibile sia alla reattività dell’interfaccia, che consente uno scorrimento rapido rispetto ad altre piattaforme dove l’operazione risulta più lenta e macchinosa. Con la nuova interfaccia, Netflix intende semplificare questa esperienza.
La grafica sarà rinnovata: i contorni delle immagini saranno arrotondati e i menu saranno meno dispersivi, facilitando così la navigazione tra film, serie TV, giochi e altri contenuti. Scorrendo orizzontalmente tra i titoli selezionati, gli utenti noteranno un riquadro ingrandito con informazioni dettagliate già prima del clic. Queste informazioni includeranno avvisi come “adatto a te”, “candidato all’Oscar” e durata del titolo.
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Secondo quanto riportato da Vulture, questo cambiamento sembra ispirarsi anche ad altre piattaforme come Plex che offrono dettagli simili su film e serie attraverso informazioni contestuali come anno d’uscita o punteggi aggregati.
Consigli reattivi per una personalizzazione avanzata
Una delle novità più attese riguarda il sistema dei “consigli reattivi”. Questo meccanismo fornirà suggerimenti contestuali in tempo reale basati sulla navigazione attuale dell’utente oltre alla cronologia delle visualizzazioni precedenti. Ad esempio, se un utente cerca contenuti per famiglie, nella parte inferiore dello schermo appariranno automaticamente programmi pertinenti al genere richiesto.
Inoltre, la sezione “il mio Netflix”, dedicata ai titoli suggeriti o già iniziati dall’utente non sarà più relegata in un angolo dello schermo ma sarà facilmente accessibile tramite un menu orizzontale situato nella parte superiore della pagina. Questo cambiamento mira a migliorare l’accessibilità ai contenuti preferiti dagli utenti senza dover cercarli manualmente ogni volta.
Greg Peters, coamministratore delegato della società ha dichiarato al New York Times che Netflix sta lavorando su questi miglioramenti da circa due anni proprio perché le critiche riguardanti la pertinenza dei consigli sono aumentate nel tempo.
Nuove funzionalità sperimentali in arrivo
Oltre alle modifiche all’interfaccia principale della app per smart TV, Netflix prevede anche testare una versione mobile simile ai social media come TikTok ed Instagram nei prossimi mesi. In questa nuova impostazione i titoli verranno presentati lungo un feed verticale sotto forma di clip o trailer brevi invece delle tradizionali miniature statiche.
Un’altra funzione innovativa potrebbe consentire agli utenti di formulare richieste generiche utilizzando frasi simili ai prompt usati nei modelli linguistici generativi come ChatGPT; ad esempio: “voglio qualcosa di spaventoso ma non troppo serio”. Questa opzione rappresenta una potenziale evoluzione nell’interazione con gli algoritmi della piattaforma stessa.
Questi sviluppi potrebbero influenzare anche le strategie future dei concorrenti nel settore dello streaming video poiché Netflix continua a esercitare una notevole influenza sull’intera economia del mercato streaming negli ultimi dieci anni; molte aziende hanno infatti emulato il suo design originale nelle loro interfacce utente.
La competizione nel mercato dello streaming
Eunice Kim, responsabile prodotti dell’azienda ha sottolineato che queste modifiche sono necessarie affinché la piattaforma possa adattarsi meglio alle nuove esigenze degli spettatori moderni; originariamente concepita solo per lo streaming video on demand ora include anche eventi dal vivo, videogiochi ed elementi pubblicitari. Kim ha notato inoltre che sempre più spesso gli utenti non sanno esattamente cosa vogliono vedere quando accedono al servizio.
Il restyling dell’interfaccia si inserisce quindi in uno scenario competitivo molto acceso nel settore dello streaming televisivo dove YouTube detiene attualmente una posizione dominante rispetto ad altre piattaforme quali Netflix o Prime Video sul mercato statunitense.