Netflix ha recentemente presentato la sua strategia per il 2025 durante l’evento Upfront, evidenziando un chiaro obiettivo: rendere gli eventi in diretta una componente fondamentale della piattaforma. Con un focus su sport e contenuti di richiamo, Netflix si prepara a competere con i tradizionali canali televisivi, cercando di attrarre sia gli utenti che gli inserzionisti.
Eventi in diretta sempre più ambiziosi
Negli Stati Uniti e in altri mercati, Netflix ha già avviato trasmissioni settimanali di RAW, uno dei programmi principali della WWE. Questo è solo l’inizio di una strategia più ampia. La piattaforma ha annunciato che trasmetterà eventi sportivi significativi come il rematch tra Katie Taylor e Amanda Serrano nel pugilato e due partite NFL previste per Natale. Inoltre, sono previsti nuovi show settimanali legati alla WWE.
Questa mossa rappresenta un cambiamento significativo nell’approccio dell’azienda all’intrattenimento live. Con questa iniziativa, Netflix non solo mira a diversificare la propria offerta ma anche a posizionarsi direttamente contro le reti televisive tradizionali. La sfida sarà vedere se tali eventi dal vivo verranno introdotti anche in Europa e Italia; attualmente nel nostro Paese la programmazione include reality show come “Pop the balloon” e talk show come “Everybody’s Live with *John Mulaney”, entrambi trasmessi a orari notturni poco favorevoli al pubblico europeo.*
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Un evento da segnare sul calendario è quello del 1 giugno: alle 02:00 italiane andrà in onda Tudum 2025, dove saranno presentate le anteprime delle produzioni future di Netflix. Sebbene questi orari possano sembrare scomodi per gli spettatori europei, riflettono comunque l’intento della piattaforma di mantenere una connessione forte con il suo pubblico statunitense.
A tutta birra con la pubblicità
In parallelo agli sviluppi riguardanti gli eventi dal vivo, Netflix sta intensificando i suoi sforzi nel settore pubblicitario. Il piano relativo al tier supportato dagli spot sta mostrando risultati positivi; oltre 94 milioni di utenti mensili stanno fruendo contenuti con inserzioni pubblicitarie attive sulla piattaforma. Negli Stati Uniti si registra un tempo medio di visione mensile pari a 41 ore per questi utenti, segno che c’è una buona fidelizzazione anche durante le pause pubblicitarie.
Per rendere questa proposta ancora più attraente agli inserzionisti, Netflix ha introdotto Ads Suite—una nuova piattaforma disponibile negli Stati Uniti e Canada—che sarà estesa anche all’Europa entro giugno prossimo. Questa suite integra dati proprietari insieme ad acquisto programmatico ed elementi basati su intelligenza artificiale generativa; ciò offre agli inserzionisti strumenti avanzati mai visti prima nella storia della pubblicità digitale su streaming.
Con queste mosse strategiche mirate ad ampliare sia l’offerta contenutistica che quella commerciale attraverso la pubblicità mirata ed eventi live coinvolgenti, Netflix sembra prepararsi ad affrontare nuove sfide nel panorama competitivo dello streaming globale del futuro prossimo.
Gli show più attesi del 2025
Mentre si delineano queste novità nella programmazione live e nelle strategie commerciali legate alla pubblicità su richiesta degli utenti, ci si aspetta che il palinsesto del prossimo anno includa titoli molto attesi dai fan delle serie originali della piattaforma. I dettagli specifici sui nuovi progetti restano ancora da definire, ma ci sono molte aspettative riguardo ai ritorni delle serie cult così come alle nuove produzioni originali.
Il mix tra intrattenimento live ed on-demand potrebbe rivelarsi vincente, permettendo a Netflix non solo d’incrementare ulteriormente il numero degli abbonamenti ma anche d’intercettare audience diverse rispetto ai modelli tradizionali. In questo contesto, sarà interessante osservare quali scelte editoriali verranno fatte nei prossimi mesi per mantenere alta l’attenzione degli spettatori.