La Nintendo Switch 2, attesa da molti appassionati, si presenta come una console focalizzata principalmente sui videogiochi. Tuttavia, a differenza delle sue concorrenti, non offrirà supporto per applicazioni di streaming al momento del lancio. Questo aspetto ha suscitato preoccupazione tra i fan che speravano in un media center completo per film e serie TV.
Seguici su Google News
Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato
Seguici ora
Compatibilità dei giochi al lancio
Al momento del debutto della Switch 2, il catalogo di titoli disponibili sarà interessante ma limitato. La nuova console avrà accesso a oltre 10.000 giochi già esistenti grazie alla compatibilità con la libreria della precedente generazione di Switch. Nintendo ha confermato che più di due terzi dei titoli sviluppati da terze parti sono stati testati e risulteranno compatibili sin dal giorno del lancio o riceveranno aggiornamenti minori subito dopo.
Rispetto ai dati iniziali forniti mesi fa, quando solo il 20% dei giochi era stato verificato per la compatibilità con la nuova console, ora ci sono stati progressi significativi. Circa 5.000 giochi restano ancora in fase di verifica; tuttavia, si prevede che la maggior parte funzionerà senza problemi sulla nuova piattaforma.
Leggi anche:
Per quanto riguarda i titoli sviluppati internamente da Nintendo, tutti i principali giochi saranno disponibili su Switch 2 ad eccezione dei kit interattivi Labo progettati specificamente per l’hardware originale della prima versione della console. Alcuni titoli richiederanno l’uso di controller esterni compatibili per sfruttare le funzionalità uniche dei Joy-Con.
Nintendo sta anche pianificando aggiornamenti gratuiti volti a migliorare le prestazioni su Switch 2 e a introdurre nuove funzionalità specifiche per questa generazione. Inoltre, saranno offerti upgrade a pagamento che includeranno miglioramenti grafici o contenuti extra per alcuni classici del catalogo storico dell’azienda nipponica.
Assenza delle app di streaming
Una delle notizie più discusse riguardo alla Nintendo Switch 2 è l’assenza totale delle applicazioni dedicate allo streaming video come Roku, Hulu e Crunchyroll al momento del lancio. Questa scelta potrebbe limitare l’appeal della console tra gli utenti che desiderano utilizzare un unico dispositivo sia per giocare sia per fruire contenuti multimediali.
Sebbene questo possa sembrare una mancanza significativa rispetto alle altre piattaforme concorrenti come PlayStation e Xbox – entrambe dotate di ampie opzioni relative allo streaming – ci sono ancora margini perché Nintendo possa rivedere questa decisione in futuro attraverso aggiornamenti software o collaborazioni con servizi popolari nel settore dello streaming video.
Alcuni esperti suggeriscono che questa strategia possa essere stata adottata deliberatamente da Nintendo per mantenere il focus sull’esperienza videoludica pura piuttosto che diversificarsi troppo nel campo dell’intrattenimento domestico tradizionale dove già operano altri colossi tecnologici.
In conclusione è chiaro che mentre la Nintendo Switch 2 promette un’esperienza ludica ricca grazie alla sua vasta libreria disponibile fin dal primo giorno sul mercato, resta da vedere se l’assenza immediata delle applicazioni dedicate allo streaming influenzerà le vendite o il gradimento degli utenti nei prossimi mesi.