Raccolta differenziata a Roma: dati e novità nel 2024 e 2025

A Roma, la raccolta differenziata ha raggiunto il 48% nel 2024, con un trend positivo nei primi mesi del 2025. L’impegno dei cittadini è cruciale per la sostenibilità ambientale.
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La gestione dei rifiuti a Roma ha visto un notevole impegno nella raccolta differenziata, con risultati significativi nel 2024 e un trend positivo nei primi mesi del 2025. La separazione dei rifiuti da parte dei cittadini è fondamentale per il riciclo e il recupero di materiali, contribuendo così alla sostenibilità ambientale della capitale italiana.

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I dati della raccolta differenziata nel 2024

Nel corso del 2024, Roma ha prodotto oltre 1 milione e 600 mila tonnellate di rifiuti. Di questi, quasi 800 mila tonnellate sono state avviate al riciclo grazie alla raccolta differenziata. Questo risultato evidenzia l’impegno crescente dei romani nella corretta gestione dei rifiuti.

Tra i materiali recuperati dall’AMA , si segnalano circa 259 mila tonnellate di scarti organici, che comprendono alimenti non consumati e materiale vegetale. Inoltre, sono state raccolte circa 254 mila tonnellate di carta e cartone, un dato importante considerando l’impatto ambientale della produzione di nuovi materiali cartacei. Altri materiali significativi includono le circa 65 mila tonnellate di multimateriale , le oltre 80 mila tonnellate di vetro, le circa 22 mila tonnellate di legno e infine i sedici mila inerti provenienti da attività edili.

A fine anno la percentuale complessiva della raccolta differenziata si è attestata al 48%, un risultato che mostra progressi rispetto agli anni precedenti ma che lascia spazio per ulteriori miglioramenti.

Trend positivo nei primi mesi del 2025

Le prime rilevazioni relative al nuovo anno indicano una crescita continua nella raccolta differenziata a Roma. Tra gennaio e maggio del 2025, sono già state registrate quasi 280 mila tonnellate di rifiuti separati correttamente dai cittadini: 69 mila a gennaio, 65 mila a febbraio, 73 mila a marzo e infine 71 mila ad aprile.

Questi numeri suggeriscono che la percentuale attuale supera il 49%, avvicinandosi all’obiettivo ambizioso del 50% fissato per quest’anno. L’amministrazione comunale sta lavorando affinché questo traguardo venga raggiunto stabilmente entro la fine dell’anno.

Modalità di servizio per la raccolta dei rifiuti

A Roma la modalità principale per la raccolta dei rifiuti domestici prevede due sistemi: quello stradale con cassonetti posizionati lungo le strade cittadine o il servizio “porta a porta”, dove bidoncini vengono messi a disposizione delle utenze condominiali con svuotamenti programmati secondo specifiche frequenze stabilite da un calendario annuale.

Per quanto riguarda le utenze non domestiche – come negozi o attività commerciali – esiste un servizio dedicato anch’esso regolato da calendari specifici che garantiscono una gestione adeguata delle diverse tipologie di rifiuto generate dalle attività economiche presenti sul territorio romano.

Recentemente sono state introdotte nuove misure in linea con la Norma UNI 11686, riguardanti i colori distintivi utilizzati sui cassonetti dedicati alle varie frazioni merceologiche: giallo per plastica e metalli , blu per carta mentre rimangono invariati marrone per l’organico ed grigio per l’indifferenziato. Queste modifiche mirano ad agevolare ulteriormente i cittadini nella corretta separazione dei materiali destinati al riciclo.

Tutti i materiali conferiti nei contenitori giusti vengono successivamente inviati ai consorzi competenti che gestiscono il processo effettivo di recupero attraverso canali ben definiti dal sistema nazionale della filiera del riciclo.

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