Raffaello Pio Marino, studente del Liceo Classico “T. Campanella”, ha ottenuto un importante riconoscimento ai Campionati Italiani di Astronomia, organizzati dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Questo successo si aggiunge a una serie di traguardi che evidenziano le sue capacità nel campo astronomico e scientifico.
Un percorso ricco di successi
Raffaello non è nuovo a queste competizioni: è stato finalista per cinque volte e ha già vinto due edizioni delle Olimpiadi Internazionali di Astronomia. Quest’anno, la sua costanza e il suo impegno lo hanno portato a ricevere il premio “Cerulli”, un riconoscimento speciale riservato agli studenti che si sono distinti negli anni per risultati eccezionali. La Dirigente scolastica Carmen Lucisano ha espresso grande orgoglio per questo traguardo, sottolineando come rappresenti non solo una vittoria personale ma anche un esempio della dedizione alla ricerca scientifica promossa dalla scuola.
Il Liceo Classico “T. Campanella” si distingue per l’approccio equilibrato tra studi umanistici e scientifici, creando un ambiente stimolante per gli studenti interessati alle discipline STEM . Le attività curriculari ed extracurricolari offerte dall’istituto mirano ad approfondire questi temi cruciali nella formazione degli alunni.
Leggi anche:
Attività scolastiche dedicate alle STEM
Quest’anno la scuola ha implementato diverse iniziative volte a potenziare le competenze in ambito scientifico. Attraverso laboratori pratici, conferenze con esperti del settore e progetti interdisciplinari, gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare argomenti complessi in modo coinvolgente. Queste attività non solo arricchiscono il bagaglio culturale degli alunni ma li preparano anche ad affrontare sfide future nel mondo accademico o professionale.
La partecipazione attiva nelle competizioni nazionali come i Campionati Italiani di Astronomia è parte integrante della filosofia educativa del Liceo Classico “T. Campanella”. Gli insegnanti incoraggiano gli studenti a mettersi alla prova in contesti competitivi dove possono dimostrare le loro conoscenze teoriche ma anche applicarle praticamente.
Riconoscimenti oltre i campionati
Oltre al premio Cerulli ricevuto durante i campionati, Raffaello Pio Marino ha visto pubblicato un suo articolo sulla rivista mensile “Quants Magazine“, dedicata alla divulgazione scientifica. Il pezzo tratta della figura storica di Edwin Hubble ed evidenzia ulteriormente le sue capacità analitiche e comunicative nel campo dell’astronomia.
Accompagnato dalla docente Francesca Maria Morabito durante la cerimonia a Teramo dove ha ricevuto il premio, Raffaello continua così a rappresentare un esempio luminoso all’interno della comunità scolastica sia per i suoi coetanei che per le generazioni future interessate allo studio delle scienze astrali.
Questo riconoscimento non solo celebra i successi individuali dello studente ma riflette anche l’impegno collettivo dell’istituzione educativa nel promuovere eccellenza accademica attraverso programmi formativi innovativi.