Un grave episodio di cronaca si è verificato a Santa Maria a Monte, dove un ex imprenditore e sua moglie sono stati vittime di una rapina violenta nella notte tra sabato e domenica. L’anziano, attualmente ricoverato in ospedale, ha raccontato i momenti di terrore vissuti durante l’intrusione dei malviventi. La coppia è stata aggredita nella propria abitazione mentre si trovava insieme, con la moglie costretta anch’essa a subire violenze fisiche.
Il racconto dell’aggressione
L’ex imprenditore ha descritto il drammatico momento in cui la sua vita è stata messa in pericolo. “Ero in sala a guardare la televisione mentre mia moglie era in cucina,” ha spiegato l’uomo dal letto d’ospedale. Poco dopo le undici e mezzo, la situazione è precipitata quando sua moglie si è alzata per andare in bagno e si è trovata faccia a faccia con uno dei ladri nel corridoio. I malviventi erano già entrati da tempo nell’abitazione della coppia, rovistando nelle camere da letto che successivamente sono state trovate completamente sottosopra.
La rapina ha preso una piega drammatica quando i ladri hanno preso gli anziani come ostaggi. “Uno di loro ha tenuto ferma mia moglie mentre tre mi hanno portato via,” ha continuato il racconto dell’ex imprenditore. I banditi chiedevano insistentemente oggetti preziosi ma lui ripeteva che non ne avevano più da offrire. In un momento disperato, uno dei rapinatori ha estratto un cacciavite e l’uomo gli avrebbe detto: “Se vuoi ammazzarmi fallo pure; ma poi cosa avrai ottenuto?”
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L’arrivo del nipote e l’intervento delle forze dell’ordine
Fortunatamente, proprio nel bel mezzo della rapina, il nipote della coppia insieme alla sua compagna sono arrivati all’abitazione. La presenza del giovane sembra aver spaventato i ladri che hanno deciso di fuggire immediatamente dalla casa attraverso la stessa finestra dalla quale erano entrati poco prima.
Dopo essere scappati via con alcuni oggetti rubati ancora non identificati completamente dagli investigatori, il nipote degli anziani li ha soccorsi immediatamente contattando il numero unico 112 per richiedere aiuto urgente. Sul posto sono intervenuti i soccorritori con un’ambulanza della Misericordia di Montecalvoli che hanno prestato le prime cure ai due malcapitati prima del trasferimento all’ospedale Lotti di Pontedera.
Le condizioni degli anziani e le indagini
L’uomo rimane sotto osservazione medica presso il pronto soccorso dell’ospedale locale ed è previsto che venga dimesso nella giornata odierna; al contrario la moglie dopo gli accertamenti effettuati era già tornata a casa durante la notte stessa dell’aggressione.
Le indagini condotte dai carabinieri stanno cercando ora di ricostruire esattamente quanto accaduto quella sera fatidica ed individuare i membri della banda responsabile del crimine avvenuto nella quiete notturna della cittadina toscana. Secondo le prime informazioni raccolte dagli investigatori sembrerebbe che almeno cinque persone abbiano partecipato all’assalto; due sarebbero rimaste fuori dall’abitazione come sentinelle mentre altri tre avrebbero agito direttamente contro gli anziani.
Il furto potrebbe aver fruttato ai ladri diversi beni preziosi ma al momento non esiste ancora un inventario dettagliato degli oggetti sottratti alla coppia durante questa terribile esperienza.