Re Carlo d’Inghilterra visita Ravenna e ignora Emanuele Filiberto: il focus sull’incontro con Aimone

Re Carlo III conclude il suo tour in Italia visitando Ravenna, omaggiando Dante e incontrando Aimone di Savoia, mentre Emanuele Filiberto resta escluso, evidenziando tensioni nella Casa Savoia.
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Oggi, giovedì 10 aprile 2025, Re Carlo III del Regno Unito ha concluso il suo tour italiano con una visita a Ravenna. In compagnia della consorte Camilla, il sovrano ha reso omaggio alla tomba di Dante Alighieri e ha partecipato a incontri ufficiali. Tra questi spicca l’incontro con Aimone di Savoia, Duca di Aosta, mentre Emanuele Filiberto è rimasto escluso da questo importante evento.

La visita a Ravenna e l’incontro con Aimone

Re Carlo si è recato a Ravenna per un programma ricco di eventi che includeva la celebrazione della cultura italiana attraverso la visita alla tomba del sommo poeta Dante. Questo momento rappresenta un legame tra le tradizioni britanniche e quelle italiane. Durante questa giornata, il sovrano ha avuto anche modo di incontrare diverse figure istituzionali italiane.

Un aspetto rilevante della visita è stato l’incontro programmato per le 13:30 tra Re Carlo e Aimone di Savoia. I due hanno una relazione amichevole consolidata nel tempo; entrambi sono cugini grazie ai legami familiari risalenti alla Regina Vittoria. Recentemente si erano già incontrati presso Highgrove per discutere delle rispettive famiglie e delle attività benefiche promosse da Carlo.

Aimone ha espresso pubblicamente la sua soddisfazione per questo incontro in un’intervista recente, evidenziando la stima che nutre nei confronti del re britannico. Tuttavia, nonostante i buoni rapporti tra i due nobili, Emanuele Filiberto non è stato invitato all’evento né al successivo banchetto ufficiale al Quirinale dove erano presenti altri membri dell’aristocrazia italiana.

La rivalità tra Emanuele Filiberto e Aimone

La situazione attuale mette in luce una rivalità storica tra Emanuele Filiberto e Aimone riguardo al titolo di capo della Casa Savoia. Attualmente questo ruolo spetta ad Aimone ed è accompagnato da tensioni crescenti all’interno della famiglia reale italiana.

Negli ultimi anni si sono intensificati i contrasti legati anche alla questione dei gioielli appartenenti ai Savoia; Emanuele Filiberto sta cercando la loro restituzione dal Governo italiano attraverso vie legali mentre Aimone sostiene che tali beni non debbano essere riconsegnati alla famiglia reale. Questa disputa riflette le fratture interne nella dinastia sabauda ed evidenzia come gli eventi recenti possano aggravare ulteriormente i rapporti già tesi fra i due principi.

L’assenza dell’erede apparentemente favorito durante l’incontro con Re Carlo potrebbe essere interpretata come un ulteriore colpo per lui nella lotta interna al potere all’interno della Casa Savoia. L’atteggiamento del re britannico sembra aver accentuato questa competizione familiare piuttosto che favorire una riconciliazione o un dialogo costruttivo fra i membri della casata reale italiana.

Le implicazioni sociali ed istituzionali

Questa vicenda non riguarda solo questioni familiari ma tocca anche aspetti più ampi relativi alle relazioni internazionali fra Italia e Regno Unito nel contesto delle monarchie europee contemporanee. L’interesse suscitato dalla presenza dei reali inglesi in Italia sottolinea quanto sia ancora viva l’immagine delle monarchie storiche nel panorama politico attuale.

Il fatto che Re Carlo abbia scelto di incontrare solo uno dei due pretendenti al titolo sabaudo potrebbe avere ripercussioni sulle dinamiche aristocratiche italiane così come sulla percezione pubblica riguardo alle famiglie nobiliari in generale. Mentre alcuni potrebbero vedere questa scelta come una semplice preferenza personale del sovrano britannico verso uno dei cugini italiani, altri potrebbero interpretarla come un segnale più significativo riguardo agli equilibri interni nella Casa Savoia.

Le conseguenze politiche ed emotive possono influenzare non solo le relazioni personali ma anche quelle istituzionali fra le varie case reali europee nel lungo termine.