Il Teatro alla Scala di Milano ha deciso di ripristinare il dress code, una misura che, sebbene non fosse mai stata ufficialmente abrogata, negli ultimi anni era stata trascurata. Le nuove disposizioni riguardano l’abbigliamento e altre norme comportamentali da rispettare durante le rappresentazioni. La direzione del teatro, sotto la guida di Ortombina, ha comunicato chiaramente le aspettative nei confronti del pubblico attraverso articoli pubblicati sulla rivista ufficiale.
Dress code: cosa cambia per il pubblico
La Scala ha introdotto un insieme di regole relative all’abbigliamento che devono essere seguite dai visitatori. Sebbene non si tratti di requisiti severi come l’obbligo della cravatta o dell’abito da sera, ci sono indicazioni specifiche che i frequentatori devono tenere in considerazione. Tra queste spiccano divieti come quello delle canotte e dei pantaloni corti; inoltre, è vietato indossare infradito.
I cartelli affissi all’ingresso e in biglietteria informano i visitatori su queste norme. Le maschere del teatro applicheranno tali regole con buon senso ma anche con fermezza; chi non rispetta le indicazioni potrebbe trovarsi a dover rinunciare al proprio biglietto senza possibilità di rimborso. È importante notare che la restrizione sulle canotte non si applica alle donne che indossano bluse o abiti senza maniche e nemmeno quella sulle infradito esclude gli spettatori giapponesi in kimono.
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Questa nuova linea è una risposta alle preoccupazioni espresse dal precedente sovrintendente Dominique Meyer riguardo all’importanza della presenza dei giovani nel mondo dell’opera e della musica classica. Meyer aveva sottolineato più volte quanto fosse fondamentale accogliere tutti i tipi di pubblico indipendentemente dall’abbigliamento scelto.
Comportamenti da tenere a teatro
Oltre al dress code, la direzione della Scala sta affrontando anche altre questioni legate ai comportamenti appropriati durante gli spettacoli. Un tema rilevante riguarda l’introduzione degli smartphone nelle sale teatrali; questi dispositivi hanno cambiato radicalmente il modo in cui il pubblico interagisce con le performance artistiche.
In particolare, è stato richiesto ai visitatori di evitare riprese video o foto durante le rappresentazioni per garantire un’esperienza migliore a tutti gli spettatori presenti in sala. Questo appello spesso rimane ignorato e ha portato a situazioni problematiche; ad esempio, un incidente recente ha visto un telefono caduto dai palchi colpire uno spettatore nella platea.
Un altro aspetto importante riguarda cibo e bevande: secondo le nuove normative stabilite dalla direzione del Teatro alla Scala, è vietato portare alimenti dall’esterno all’interno della struttura teatrale. Queste misure mirano a mantenere un ambiente decoroso ed elegante durante gli eventi culturali offerti dal prestigioso teatro milanese.
Comunicazione delle nuove norme
Le informazioni relative alle modifiche nel regolamento sono state comunicate attraverso diversi canali ufficiali del Teatro alla Scala compresa la rivista cartacea dedicata agli eventi culturali programmati per settembre 2025. L’intento è quello di sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle buone maniere e dell’abbigliamento adeguato quando si assiste a spettacoli d’opera o concerti sinfonici presso uno dei teatri più rinomati al mondo.
La decisione presa dalla direzione riflette una volontà chiara: preservare l’atmosfera unica dello spazio teatrale milanese mentre si accoglie ogni tipo di spettatore nel rispetto reciproco tra artisti e pubblico presente nella sala.