Roma e l’Europa League: un’opportunità da non perdere per tornare in Champions

La Roma, guidata da Claudio Ranieri, punta all’Europa League come opportunità di riscatto dopo la finale persa nel 2023, con l’obiettivo di tornare ai vertici del calcio europeo.
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La Roma si prepara ad affrontare la prossima stagione con rinnovato ottimismo, puntando all’Europa League come una concreta possibilità di riscatto. Dopo la delusione della finale persa a Budapest nel 2023, i tifosi sperano che questa competizione possa rappresentare un trampolino di lancio verso obiettivi più ambiziosi. Claudio Ranieri ha già espresso chiaramente le sue intenzioni in conferenza stampa, dichiarando che l’Europa League è un obiettivo reale e non solo un sogno.

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Ranieri e la nuova sfida europea

Claudio Ranieri ha preso le redini della Roma con l’intento di riportarla ai vertici del calcio europeo. In occasione della sua ultima conferenza stampa, il tecnico ha sottolineato come la squadra non fosse ancora pronta per affrontare le insidie della Champions League, dove avrebbe dovuto confrontarsi con squadre inglesi e spagnole di altissimo livello. La sua analisi realistica lo porta a concentrare gli sforzi sull’Europa League, dove vede maggiori possibilità di successo.

Ranieri ha evidenziato il ranking UEFA favorevole della Roma, che partirà come testa di serie numero uno nel sorteggio delle competizioni europee. Questo status offre alla squadra giallorossa una posizione privilegiata rispetto alle avversarie. Il mister è consapevole delle sfide da affrontare, ma crede fermamente nelle potenzialità del suo gruppo per fare bene in Europa.

Le avversarie nella corsa all’Europa League

Analizzando il panorama delle squadre partecipanti all’Europa League 2025-2026, Ranieri sembra aver individuato alcuni rivali significativi ma non insormontabili. Tra questi spicca l’Aston Villa, reduce da una buona stagione in Premier League e qualificatasi grazie al sesto posto ottenuto nel campionato inglese. Un’altra formazione britannica presente sarà il Crystal Palace; quest’ultima ha sorpreso tutti vincendo la FA Cup.

In Italia, il Bologna emerge come principale concorrente per i giallorossi; dopo aver vissuto esperienze formative nella massima competizione europea lo scorso anno, anche loro possono aspirare a traguardi importanti. Dalla Spagna arriveranno squadre come il Betis Sevilla – finalista dell’ultima Conference – e Celta Vigo; entrambe potrebbero rivelarsi ostiche ma abbordabili.

Le formazioni tedesche Stoccarda e Friburgo sembrano meno temibili rispetto ad altre edizioni passate dell’Europa League; mentre tra le francesi ci sono Lione e Lille, che storicamente hanno sempre dato filo da torcere nelle competizioni europee.

L’importanza dell’Europa League per la Roma

L’assenza di “big” nel tabellone rende questa edizione dell’Europa League particolarmente interessante sia per la Roma sia per altre squadre italiane come il Bologna. Per i giallorossi potrebbe rappresentare una via alternativa verso la Champions: conquistando questo trofeo potrebbero riacquistare prestigio internazionale dopo anni difficili sotto vari aspetti.

Inoltre, c’è anche l’opportunità di mirare alla Supercoppa Europea: Gasperini ha già vissuto quest’esperienza perdendo contro il Real Madrid nell’estate 2024; ora toccherebbe alla Roma cercare fortuna su quel palcoscenico prestigioso se riuscisse a centrare l’obiettivo Europa League.

Nonostante gli impegni in Serie A siano fondamentali – visto che negli ultimi sette anni non sono riusciti a qualificarsi per la Champions – i giallorossi possono immaginarsi protagonisti anche sul palcoscenico europeo grazie al sorteggio favorevole previsto a Nyon.