Roma, la ricerca di un nuovo allenatore: Fabregas in pole position ma il Como resiste

La Roma chiude la stagione con una vittoria, ma si concentra sulla ricerca di un nuovo allenatore, puntando su Cesc Fabregas, nonostante le difficoltà legate al suo contratto con il Como.
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La Roma ha concluso la stagione con una vittoria contro il Torino, ma le ambizioni europee si sono limitate all’Europa League. La dirigenza giallorossa è ora concentrata sulla scelta di un nuovo allenatore, e l’identikit del candidato ideale sembra puntare su Cesc Fabregas. Tuttavia, il club deve affrontare diverse sfide prima di poterlo annunciare ufficialmente.

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La cronaca della gara

Nell’ultima partita della stagione, la Roma ha battuto il Torino 2-0 grazie ai gol di Paredes su rigore e Saelemaekers. Questo risultato ha momentaneamente fatto sperare Claudio Ranieri in un finale di stagione da sogno, mentre il Venezia stava fermando la Juventus. Nonostante i successi sul campo, i giallorossi devono accontentarsi dell’Europa League per la prossima stagione. Questo traguardo è significativo se si considera che lo scorso novembre la situazione era ben diversa.

Concludere così non basta però a nascondere l’urgenza di stabilità nella guida tecnica della squadra. Da oggi a Trigoria ci sarà una sola priorità: trovare un allenatore che possa garantire continuità e chiarezza nel progetto sportivo del club.

Allenatore: l’identikit porta a Fabregas

Cesc Fabregas è attualmente il principale candidato per sedersi sulla panchina della Roma. L’ex centrocampista di Arsenal e Barcellona ha già manifestato interesse per l’offerta giallorossa ed è visto come una figura carismatica dalla nuova dirigenza guidata da Dan Friedkin. L’intenzione sarebbe quella di costruire un progetto tecnico solido e duraturo attorno alla sua figura.

Tuttavia, prima che questo sogno possa diventare realtà ci sono diversi ostacoli da superare. Il Como detiene i diritti sul giocatore fino al 2028 e non sembra intenzionato a lasciarlo partire facilmente. La proprietà indonesiana dei fratelli Hartono ha già delineato piani ambiziosi per investimenti futuri nel mercato calcistico europeo, con Fabregas al centro delle loro strategie.

Il Como non molla

Il contratto firmato da Fabregas con il Como rappresenta un vincolo forte; infatti i dirigenti lombardi hanno fissato obiettivi chiari per trasformare il club in una nuova realtà del calcio europeo nei prossimi anni. Al momento nessuna offerta sembra aver scosso le fondamenta solide su cui poggia questa decisione.

Nel corso dell’ultima domenica romana, mentre gli eventi sul campo si svolgevano tra emozioni contrastanti, le telefonate tra Trigoria e gli agenti continuavano incessantemente. Il direttore sportivo Florent Ghisolfi sta esplorando ogni possibile opzione per cercare di convincere il Como ad aprire alla cessione del calciatore spagnolo; tuttavia finora le risposte ricevute non sono state incoraggianti: Fabregas rimane fermo nella sua posizione attuale.

I colloqui con Ranieri

Fabregas ha avuto più occasioni negli ultimi mesi per dialogare con Claudio Ranieri riguardo alla possibilità di trasferirsi alla Roma; segnali positivi sembrano essere giunti dalla capitale italiana anche se lo spagnolo preferisce mantenere riserbo sulla questione contrattuale col suo attuale club.

L’ex calciatore vuole evitare conflitti o tensioni inutili nei confronti del Como; pertanto non intende forzare alcun passaggio verso Trigoria senza prima chiarire ogni aspetto legato al suo futuro professionale in modo rispettoso verso chi lo ha accolto come allenatore pochi mesi fa.

Per ottenere l’assenso definitivo dal Como servirà uno sforzo considerevole da parte della Roma nelle prossime ore; dovrà decidere se continuare a insistere sull’opzione Fabregas o considerare alternative valide nel caso questo tentativo dovesse fallire definitivamente. Sul tavolo resta anche Gian Piero Gasperini come potenziale sostituto qualora le trattative con lo spagnolo dovessero arenarsi definitivamente.

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