Scoperta tragica a Torino: corpo di un giovane tunisino ritrovato in un ex edificio abbandonato

Un giovane tunisino, trovato morto in un ex edificio Inps a Torino, solleva interrogativi su degrado urbano e vulnerabilità dei migranti, mentre le indagini cercano di chiarire le cause della morte.
Scoperta tragica a Torino: corpo di un giovane tunisino ritrovato in un ex edificio abbandonato - Socialmedialife.it

Un corpo in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto nei locali dell’ex sede Inps di corso Giulio Cesare, alla periferia nord di Torino. La vittima, identificata come un ragazzo tunisino probabilmente minorenne o poco più che maggiorenne, non aveva documenti con sé e i suoi tatuaggi sono stati l’unico elemento utile per risalire alla sua identità. L’allerta è scattata grazie a un passante che ha percepito un odore nauseabondo proveniente dalla struttura abbandonata.

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Il ritrovamento del corpo

Il drammatico ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di due giorni fa. Quando la polizia è giunta sul posto, allertata da una telefonata al 112, ha trovato il giovane riverso a pancia in giù in fondo a una rampa dell’edificio fatiscente. Indossava pantaloni corti, una maglietta e ciabatte; non c’erano segni evidenti di violenza sul suo corpo. L’unico oggetto rinvenuto addosso al ragazzo era un cellulare, subito sequestrato dagli agenti per le indagini.

La Squadra Mobile ha iniziato immediatamente le operazioni per identificare la vittima. Grazie ai tatuaggi presenti sulle braccia del giovane e al lavoro incrociato degli investigatori, si è riusciti a risalire alla sua identità dopo ore di lavoro intenso. Il fascicolo dell’inchiesta è sotto la supervisione del pm Paolo Cappelli.

Le indagini e l’autopsia

L’autopsia effettuata sul corpo non ha rivelato traumi o ferite compatibili con atti violenti; tuttavia, gli esami tossicologici saranno fondamentali per determinare le cause della morte del ragazzo tunisino. Al momento si ipotizza che possa trattarsi di overdose o morte legata a crisi da stupefacenti; ma gli investigatori mantengono aperte tutte le possibilità fino all’esito definitivo delle analisi.

Le telecamere installate nell’edificio abbandonato potrebbero fornire informazioni cruciali sulle ultime ore della vita della vittima: chi era con lui prima della morte? Come ci è arrivato? Queste domande sono ora al centro delle indagini condotte dalla polizia locale.

La situazione dell’ex sede Inps

L’ex sede Inps si trova vicino al fiume Stura ed è diventata nel tempo simbolo del degrado urbano torinese. Questo edificio abbandonato ospita frequentemente attività illecite come spaccio e bivacchi da parte dei senza tetto e dei tossicodipendenti che vi trovano rifugio dalle intemperie esterne. I residenti della zona hanno denunciato più volte situazioni critiche legate alla microcriminalità e all’occupazione abusiva degli spazi pubblici circostanti.

La scoperta del cadavere rappresenta solo l’ultimo episodio tragico legato alle condizioni precarie in cui versa questa area urbana dimenticata dalle istituzioni locali. La comunità chiede interventi urgenti per ripristinare la sicurezza nella zona ed evitare ulteriori tragedie simili.

Un giovane invisibile tra le macerie urbane

Questo triste episodio mette nuovamente in luce il tema dei giovani migranti vulnerabili che vivono ai margini della società italiana. Il ragazzo trovato morto potrebbe essere uno dei tanti rifugiati o migranti invisibili che attraversano il paese cercando speranza ma spesso trovandosi intrappolati nella disperazione e nell’abbandono sociale.

Il recupero della salma dal luogo del ritrovamento ha richiesto notevoli sforzi data la condizione avanzata del corpo; ora essa si trova presso l’obitorio dove verranno effettuati ulteriori accertamenti medico-legali necessari per fare chiarezza sulla vicenda.

Le autorità continuano a lavorare intensamente sia sull’identificazione completa della vittima sia sulla ricostruzione degli eventi precedenti alla sua morte: chi lo conosceva? Chi erano i suoi amici? Domande rimaste senza risposta mentre Torino continua il suo corso quotidiano ignara delle vite spezzate nascoste nelle sue strade dimenticate.