Dal 15 luglio al 30 agosto 2025, il Teatro Cortesi di Sirolo sarà teatro di una mostra dedicata all’arte del costume, intitolata “Vestire il Teatro 2”. L’esposizione rende omaggio alla figura di Elena Mannini, una delle costumiste più influenti del secondo Novecento italiano. Attraverso bozzetti originali e materiali provenienti da importanti produzioni teatrali e liriche, la mostra offre uno sguardo approfondito sulla carriera e l’eredità artistica di Mannini.
Un tributo all’arte scenografica
La mostra “Vestire il Teatro 2” si propone come un’importante occasione per celebrare l’opera di Elena Mannini , che ha segnato profondamente la scena teatrale italiana. I visitatori potranno ammirare una selezione di bozzetti originali, fotografie e materiali che raccontano alcuni dei momenti più significativi della sua carriera. La curatela dell’esposizione è stata affidata al Centro Studi Franco Enriquez, custode dei materiali esposti.
Tra i pezzi forti dell’esposizione ci sono i disegni preparatori realizzati per “Coriolano” di William Shakespeare. Questo spettacolo è andato in scena al Teatro di Roma nella stagione teatrale del ’75-’76 sotto la regia di Franco Enriquez. Le acquerellature della Mannini non sono solo semplici schizzi; rappresentano vere e proprie miniature pittoriche che catturano l’essenza drammatica dei personaggi. In particolare spicca l’armatura progettata per Tullio Aufidio , realizzata dalla Sartoria Russo: un simbolo potente che incarna forza e destino.
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L’opera lirica come campo d’azione
Oltre ai lavori nel teatro drammatico, la produzione artistica della Mannini include anche significative esperienze nell’ambito dell’opera lirica. Tra queste si distingue “Idomeneo” di Mozart, presentato presso il Teatro Nazionale di Praga. Le tavole dei costumi esposte rivelano un equilibrio tra classicismo mitico ed elementi contemporanei; ogni dettaglio riflette una ricerca estetica profonda che dialoga con diverse forme artistiche come l’architettura e le arti visive.
L’eleganza delle figure femminili nei costumi progettati da Mannini è accompagnata dalla scelta accurata dei tessuti e dall’uso sapiente del colore. Questi elementi contribuiscono a creare un linguaggio scenico caratterizzato da intensa poeticità ed evocazione emotiva.
Riflessioni sul teatro contemporaneo
La mostra non si limita a rendere omaggio alla figura della costumista ma invita anche a riflettere sulla storia del costume teatrale in Italia. Come evidenziato nel catalogo curato da Paolo Larici, ogni creazione della Mannini si distingue per eleganza sobria ed evocativa coerenza stilistica; gli abiti diventano così superfici narrative capaci di trasmettere significati profondi attraverso simbolismi visivi.
Un esempio emblematico è rappresentato dalla locandina de “I giganti della montagna” di Luigi Pirandello messa in scena dal Teatro Stabile di Catania nella stagione 2011/2012: qui l’immaginario metafisico dello scrittore siciliano incontra quello visionario della costumista fiorentina creando sinergie artistiche affascinanti.
Dettagli pratici sulla visita
La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle ore 19:00 alle 22:00 fino al 30 agosto 2025 con ingresso gratuito presso il Teatro Cortesi a Sirolo . Questa iniziativa gode del patrocinio del Comune locale, della Regione Marche e del Ministero della Cultura, e fa parte d’un progetto più ampio volto alla valorizzazione dell’opera artistica lasciata in eredità dalla Mannini dopo la sua scomparsa nel 2024. Essa ha ricevuto riconoscimenti ufficiali dalla Presidenza della Repubblica Italiana durante gli eventi legati alla Giornata dello Spettacolo nel 2012, sottolineando ulteriormente l’importanza storica della sua produzione nell’ambito culturale italiano.