Nei giorni scorsi, il quartiere Barca di Bologna ha ospitato la terza edizione del contest “50h in Barca“, un evento che ha visto la partecipazione di venticinque troupe e più di duecento persone, tra cui residenti che hanno avuto l’opportunità di recitare. L’iniziativa si proponeva di realizzare un cortometraggio della durata massima di dieci minuti in sole cinquant’ore, tutto ambientato nel contesto locale.
Un evento dedicato al cinema e alla comunità
Il contest è stato ideato dalla Sayonara Film, una casa di produzione bolognese con sede nel Treno della Barca. Fondata nel 2016, questa realtà si dedica principalmente alla produzione di cortometraggi e documentari creativi. La scelta del quartiere come location non è casuale; l’obiettivo è valorizzare le storie locali attraverso il linguaggio cinematografico.
Dal 4 al 6 luglio scorso, gruppi composti da esordienti, realtà produttive indipendenti e studenti delle scuole cinematografiche sono giunti da diverse regioni italiane come Emilia-Romagna, Marche e Lombardia per raccontare le peculiarità del territorio. Ogni squadra ha avuto a disposizione solo cinquant’ore per ideare la trama, scrivere il copione, girare le scene e montare il filmato finale.
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Questa sfida non solo stimola la creatività dei partecipanti ma promuove anche un forte senso di comunità tra i residenti del quartiere. Molti abitanti hanno preso parte attivamente come attori o membri delle troupe tecniche. Questo coinvolgimento diretto contribuisce a rafforzare l’identità culturale della zona.
La serata conclusiva: proiezioni all’aperto
I nove cortometraggi selezionati saranno presentati al pubblico durante una serata speciale prevista per venerdì 18 luglio presso Piazza Giovanni XXIII nel Treno della Barca. L’evento avrà inizio alle ore 21 con una proiezione all’aperto dei lavori finalisti.
Durante questa serata si svolgerà anche la cerimonia di premiazione nella quale una giuria composta da esperti del settore cinematografico assegnerà i premi ai migliori cortometraggi dell’edizione corrente. Questo momento rappresenta non solo un riconoscimento agli sforzi dei cineasti emergenti ma anche un’opportunità per gli spettatori di apprezzare opere fresche ed originali nate dal lavoro collettivo.
L’incontro sarà aperto a tutti gli interessati ed è previsto che attragga numerosi visitatori sia dal quartiere che dalle zone limitrofe, contribuendo così a creare uno spazio d’incontro tra artisti e pubblico.
Un’importante iniziativa culturale
“50h in Barca rappresenta quindi molto più che una semplice competizione; è un’importante iniziativa culturale capace di mettere in luce talenti locali mentre celebra le storie quotidiane degli abitanti del quartiere. Attraverso questo evento si promuove non solo l’arte cinematografica ma anche la coesione sociale all’interno della comunità bolognese.”
Concludendo questa terza edizione ci si aspetta già grande entusiasmo per future manifestazioni simili che possano continuare a valorizzare i luoghi meno noti attraverso lo sguardo creativo dei giovani cineasti italiani.