Teatro Duse: la nuova stagione 2025 tra classici e attualità con quattordici titoli in cartellone

La stagione teatrale 2025 del Teatro Duse di Bologna offre un ricco cartellone con quattordici spettacoli, spaziando da opere classiche a contemporanee, affrontando temi attuali come guerra e diritti.
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La stagione teatrale 2025 del Teatro Duse di Bologna si preannuncia ricca e variegata, con un cartellone che include quattordici spettacoli. La programmazione spazia da opere classiche a lavori contemporanei, affrontando temi rilevanti come guerra, diritti e libertà. Accanto a drammi intensi, non mancano commedie brillanti che esplorano relazioni umane con ironia e intelligenza.

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Apertura della stagione: Il birraio di Preston

Il primo spettacolo ad inaugurare la nuova stagione sarà “Il birraio di Preston“, in scena dal 14 al 16 novembre. Questo adattamento teatrale è stato realizzato da Giuseppe Dipasquale in collaborazione con Andrea Camilleri. L’opera offre uno spaccato vivace della Sicilia ottocentesca attraverso la lente della Vigàta immaginata dallo scrittore siciliano. Sul palco si esibiranno Edoardo Siravo, Federica De Benedittis e Mimmo Mignemi, i quali daranno vita a una narrazione che alterna momenti comici a quelli drammatici.

Successivamente, dal 21 al 23 novembre sarà presentato “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, diretto da Geppy Gleijeses. Lucia Poli interpreterà il ruolo iconico della Lady Bracknell accanto a un cast composto da Giorgio Lupano, Maria Alberta Navello e Luigi Tabita. Questa commedia mette in luce l’ironia delle convenzioni sociali attraverso situazioni paradossali.

Un altro titolo significativo è “The Other Side” dell’autore Ariel Dorfman. Diretto da Marcela Serli, lo spettacolo coinvolgerà Elisabetta Pozzi e Gigio Alberti per raccontare le assurdità della guerra attraverso una casa divisa simbolicamente da una linea invisibile.

Tematiche contemporanee: conflitti ed emozioni

Dal 5 al 7 dicembre andrà in scena l’adattamento teatrale di “Brokeback Mountain“, ispirato al racconto di Annie Proulx sulla storia d’amore tra due uomini nel contesto delle lotte sociali del XX secolo. Gli attori Edoardo Purgatori e Filippo Contri saranno affiancati dalla cantante Malika Ayane accompagnata da una band dal vivo sotto la regia di Giancarlo Nicoletti.

A gennaio si riprenderanno tematiche fortemente legate ai conflitti moderni con “La guerra com’è“, interpretato dalla coppia Elio GermanoTeho Teardo . Questo lavoro trae ispirazione dal libro “Una persona alla volta” scritto da Gino Strada, fondatore dell’organizzazione Emergency; rappresenta un viaggio toccante nella realtà dei conflitti odierni attraverso uno sguardo umanitario.

Dal 23 al 25 gennaio Stefano Massini presenterà “Donald”, un ritratto scenico su Donald Trump che mescola narrazione e teatro civile per offrire uno spaccato sull’epica contemporanea del potere politico americano.

Inoltre, il capolavoro shakespeariano “Riccardo III” tornerà sul palcoscenico dal 30 gennaio all’1 febbraio grazie alla regia di Antonio Latella; Vinicio Marchioni interpreterà il protagonista esplorando le dinamiche oscure del potere tramite l’arte della parola.

Commedie brillanti ed eroine senza tempo

Febbraio porterà sul palco diverse produzioni divertenti come “A qualcuno piace caldo”, tratto dall’omonimo film diretto da Billy Wilder . La commedia musicale, diretta sempre da Geppy Gleijeses, vedrà protagonisti Euridice Axen insieme a Giulio Corso e Gianluca Ferrato per rivisitare questa storica pellicola con freschezza ed energia scenica.

Dal 13 al 15 febbraio Amanda Sandrelli insieme a Gigio Alberti porteranno in scena “Vicini di casa”, mentre Lella Costa vestirà i panni dell’eroina pacifista Lisistrata nella messinscena diretta da Serena Sinigaglia . Quest’opera affronta tematiche femministe contro la guerra, rendendo attuale un personaggio storico senza tempo.

Altro titolo importante è “Otello” , dove Giorgio Pasotti dirigerà Iago mentre Giacomo Giorgio interpreterà Otello stesso; questo dramma indaga gelosia e violenza sotto la penna moderna della drammaturga Dacia Maraini.

Marzo chiuderà anche col botto grazie all’adattamento de “Mephisto” diretto da Andrea Baracco; Woody Neri darà vita a un attore ambizioso disposto ad abbandonare i propri valori pur di inseguire il successo nel regime nazista.

Infine, ci sarà spazio per riflessioni generazionali ne “Contrazioni pericolose” firmate Gabriele Pignotta assieme a Rocío Muñoz Morales fino alla conclusione prevista col toccante lavoro intitolato “Prima del temporale” dal 27 al 29 marzo, ideato da Umberto Orsini insieme a Massimo Popolizio.

Eventi speciali fuori abbonamento

Oltre agli spettacoli principali, ci saranno eventi fuori abbonamento che spaziano dalla musica d’autore alla danza tradizionale, includendo artisti notabili come Raf, Carmen Consoli e Noemi, oltre all’atteso musical “The Rocky Horror Show“. Si rinnova anche quest’anno la collaborazione col Festival Respighi, portando sul palco musiche celebri eseguite dalla Filarmonica Arturo Toscanini.

Per le nuove generazioni continuano progetti educativi legati alle attività scolastiche tramite iniziative DUSEgiovani, oltre alla Stagione dell’Orchestra Senzaspine. Non mancheranno infine eventi dedicati ai più piccoli come “Un’estate… mitica!“, organizzati da Fantateatro, con nuovi spettacoli sui miti antichi previsti durante Bologna Estate 2025.

Per ulteriori dettagli sulla programmazione o sulla Campagna Abbonamenti prevista partire dal 4 giugno, consultare direttamente il sito ufficiale del Teatro Duse.

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