Un tentativo di rapina si è verificato ieri sera in un distributore di carburanti nel quartiere Arenella di Napoli, dove due dipendenti sono stati aggrediti da tre uomini armati. L’episodio ha avuto luogo intorno alle 20 in via Domenico Fontana e ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che ora stanno indagando sull’accaduto.
La dinamica dell’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, tre individui hanno fatto irruzione nel distributore con l’intento di derubare i due benzinai, un uomo di 63 anni e uno di 67 anni. I banditi hanno minacciato i dipendenti per farsi consegnare il denaro presente nella cassa. Tuttavia, i benzinai non si sono lasciati intimidire e hanno reagito all’aggressione. Durante la colluttazione che ne è seguita, entrambi gli uomini sono stati feriti con un’arma da taglio.
Le ferite riportate dai benzinai sono state gravi ma non letali. Dopo l’aggressione, entrambi sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale Cardarelli in codice rosso per ricevere le cure necessarie. Fortunatamente, dopo essere stati medicati e sottoposti a interventi chirurgici per le ferite agli arti, i due uomini sono stati dimessi dall’ospedale con prognosi rispettivamente di 30 e 20 giorni.
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Indagini in corso
La polizia del commissariato Arenella ha avviato immediatamente le indagini sul caso. Gli agenti stanno esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per raccogliere elementi utili all’identificazione dei sospetti coinvolti nell’assalto. Al momento non ci sono arresti effettuati né informazioni precise sui banditi che sarebbero riusciti a fuggire dopo la rapina fallita.
L’incidente ha suscitato preoccupazione tra gli abitanti della zona e tra coloro che lavorano nei pressi del distributore. Le autorità locali stanno intensificando la presenza delle forze dell’ordine nelle aree più vulnerabili della città al fine di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.
Il tentativo di rapina evidenzia ancora una volta il problema della criminalità urbana a Napoli e la necessità continua delle forze dell’ordine nel monitoraggio attivo del territorio per prevenire simili episodi violenti in futuro.