Nella notte del 26 maggio 2025, una leggera scossa di terremoto è stata registrata nel Golfo di Manfredonia, a sette chilometri da Mattinata. L’evento sismico ha avuto una magnitudo di 2.1 ed è il sessantesimo terremoto con intensità pari o superiore al secondo grado della scala Richter che ha colpito la provincia di Foggia dall’inizio dell’anno.
Dettagli sul sisma
La scossa è stata localizzata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Roma, che ha fornito le coordinate geografiche precise dell’epicentro: latitudine 41.6468 e longitudine 16.0728. Il sisma si è verificato all’1:10 e si è sviluppato a una profondità di circa dieci chilometri sotto il livello del mare.
Questo evento sismico rientra in un periodo caratterizzato da un’attività sismica significativa nella zona del Gargano, dove gli abitanti hanno avvertito diverse scosse negli ultimi mesi. La più forte tra queste si era verificata il 14 marzo scorso, quando un terremoto aveva raggiunto la magnitudo di 4.7, segnalando l’intensificazione dello sciame sismico al largo della costa garganica.
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Attività sismica nella provincia
Dal primo gennaio del corrente anno, sono stati registrati ben sessanta eventi tellurici con intensità pari o superiore al secondo grado della scala Richter in provincia di Foggia. Questo numero evidenzia un incremento rispetto agli anni precedenti e suscita preoccupazione tra i residenti delle aree interessate.
Il fenomeno non sembra attenuarsi; infatti, solo pochi giorni prima della scossa del 26 maggio, il territorio era stato nuovamente colpito da un altro sisma avvenuto il 24 maggio scorso nelle vicinanze dello stesso epicentro. Gli esperti monitorano costantemente l’attività sismica per valutare eventuali rischi futuri e garantire la sicurezza delle popolazioni locali.
Risposta delle autorità locali
Le autorità competenti stanno seguendo attentamente l’evoluzione degli eventi sismici nella regione per informare tempestivamente i cittadini sulle misure preventive da adottare in caso di ulteriori scosse significative. È fondamentale mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza pubblica e sulla preparazione alle emergenze in queste aree soggette a rischio sismico.
Inoltre, gli esperti invitano la popolazione a rimanere calma ma vigile nei confronti dei segnali provenienti dal sottosuolo e ad adottare comportamenti prudenti durante le eventuali situazioni critiche legate ai terremoti che potrebbero manifestarsi nei prossimi giorni o settimane nel Golfo di Manfredonia e nelle zone limitrofe.