Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato ha condotto operazioni significative a Modena, portando a tre arresti e numerosi controlli. Le forze dell’ordine hanno focalizzato la loro attenzione sui parchi cittadini per affrontare reati come furti, immigrazione clandestina e spaccio di droga. L’operazione ha visto il coinvolgimento di diverse unità della Polizia, tra cui pattuglie della Squadra Volante e della Squadra Mobile.
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Controlli intensificati nei parchi
Il 4 giugno scorso, la Polizia ha effettuato un servizio straordinario serale nel centro storico di Modena, concentrandosi in particolare sui Giardini Ducali. Questo intervento si è protratto fino a tarda notte ed è stato finalizzato all’identificazione delle persone presenti nella zona. Durante l’operazione sono state identificate 45 persone, tra cui 18 cittadini stranieri. La presenza dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza ha ulteriormente potenziato l’efficacia dei controlli.
L’intensificazione delle attività nei parchi è parte di una strategia più ampia per garantire la sicurezza pubblica e prevenire comportamenti illeciti che possono compromettere la tranquillità dei residenti e dei visitatori. I risultati ottenuti dimostrano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni criminali che spesso si manifestano in aree pubbliche frequentate da famiglie e giovani.
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Arresto per rapina e lesioni
Il 31 maggio scorso un cittadino tunisino di 38 anni è stato arrestato con l’accusa di rapina aggravata e lesioni personali. L’uomo era irregolare sul territorio nazionale ed era già noto alle autorità locali per precedenti penali. L’arresto è avvenuto nei pressi del Parco delle Rimembranze dopo che il tunisino aveva sottratto un cellulare da una donna.
La tempestività degli agenti della Questura ha permesso non solo il fermo del sospetto ma anche il recupero del telefono rubato. Questo episodio evidenzia le problematiche legate alla sicurezza nelle aree verdi urbane dove si registrano frequentemente attacchi predatori ai danni dei passanti.
Spaccio di droga nei parchi
Un altro importante intervento si è svolto il 3 giugno quando due uomini – un cittadino nigeriano di 46 anni e uno ghanese di 34 – sono stati arrestati nel Parco Ducale con l’accusa di detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno sorpreso i due mentre cedevano droga a un giovane tunisino appena diciassettenne.
Durante le operazioni sono stati trovati in possesso non solo dello stupefacente ma anche attrezzature tipiche del traffico illecito come un bilancino elettronico per pesare le dosi vendute; inoltre erano presenti circa diecimila euro in contante nella loro abitazione, segno evidente dell’attività commerciale illegale svolta dai due uomini.
Questi eventi sottolineano quanto sia cruciale mantenere alta l’attenzione su fenomenologie quali lo spaccio nelle aree pubbliche frequentate dalla popolazione giovanile.
Proseguimento delle operazioni
Le autorità locali hanno annunciato che continueranno con queste operazioni mirate anche nelle prossime settimane al fine di garantire maggiore sicurezza ai cittadini modenesi e prevenire ulteriormente attività criminose negli spazi pubblicamente accessibili come i parchi urbani.
Questo impegno costante rappresenta una risposta diretta alle preoccupazioni espresse dai residenti e dal pubblico riguardo alla sicurezza nelle zone più vulnerabili della città; gli sforzi compresi nell’attività quotidiana degli agenti mirano ad assicurare una maggiore serenità collettiva attraverso misure preventive efficaci.