Treviso svela il cartellone della stagione teatrale 2025/2026 con grandi nomi e nuove produzioni

La Fondazione Teatro Stabile del Veneto ha svelato il cartellone 2025/2026, con spettacoli di grandi nomi e produzioni internazionali, inaugurando la stagione con “Perfetti sconosciuti” dal 23 ottobre.
Treviso svela il cartellone della stagione teatrale 2025/2026 con grandi nomi e nuove produzioni - Socialmedialife.it

La Fondazione Teatro Stabile del Veneto ha presentato ufficialmente il cartellone della stagione teatrale 2025/2026 al Teatro Del Monaco di Treviso. L’evento, voluto dal direttore artistico Filippo Dini e condotto insieme a Paola Minaccioni, ha messo in luce una serie di spettacoli che promettono di attrarre un vasto pubblico. Tra i protagonisti ci sono nomi noti come Giuliana De Sio e Marco Paolini, mentre la rassegna Fuoriserie vedrà Federico Buffa omaggiare le Olimpiadi. La nuova stagione si apre con la trasposizione teatrale del film “Perfetti sconosciuti”, diretto da Paolo Genovese.

Seguici su Google News

Ricevi i nostri aggiornamenti direttamente nel tuo feed di
notizie personalizzato

Seguici ora

Il cartellone: titoli in abbonamento

Il programma della nuova stagione include dodici titoli in abbonamento, a partire da “Perfetti sconosciuti”, che inaugura la prosa trevigiana dal 23 al 26 ottobre. Questo spettacolo rappresenta una sfida interessante per il regista Paolo Calabresi, noto per le sue interpretazioni nel mondo del teatro e della televisione. La storia ruota attorno a un gruppo di amici che decide di condividere i propri segreti tramite i telefoni cellulari durante una cena, dando vita a situazioni impreviste.

Successivamente, dal 13 al 16 novembre, Filippo Dini sarà protagonista anche nella regia de “Il gabbiano” di Anton Čechov. Questo classico della letteratura russa vedrà accanto a lui Giuliana De Sio affrontare per la prima volta un testo così significativo nel panorama teatrale mondiale. L’attesa cresce ulteriormente con l’arrivo dello spettacolo “Mirandolina”, previsto dal 5 all’8 febbraio; questo evento segna l’esordio nazionale dell’opera prodotta in collaborazione con l’Abbey Theater d’Irlanda.

Progetti speciali e coproduzioni internazionali

In vista delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, il TSV ha deciso di portare uno dei suoi classici all’estero: “La locandiera” di Carlo Goldoni sarà presentata a Dublino grazie alla riscrittura curata dalla drammaturga Marina Carr e alla regia dell’apprezzata Caitríona McLaughlin. Questa iniziativa sottolinea l’impegno del Teatro Stabile nel promuovere non solo opere italiane ma anche collaborazioni internazionali.

Leonardo Lidi porterà invece sul palcoscenico trevigiano “La gatta sul tetto che scotta” , affiancato dall’attrice Valentina Picello; questa produzione esecutiva è realizzata in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino ed esplorerà tematiche profonde legate alle relazioni familiari.

Un altro titolo interessante è “Le stravaganti avventure di Kim Sparrow”, scritto da Julia May Jonas e programmato per il periodo dal 16 al 19 aprile; lo spettacolo si propone come un’immersione nell’esperienza femminile contemporanea attraverso una narrazione vivace ed evocativa.

Ritorni attesi e nuove voci

Marco Paolini tornerà sul palco con “Bestiario Idrico” , dove invita gli spettatori ad esplorare fiumi e bacini idrici non solo come elementi fisici ma anche culturali fondamentali nella nostra società. Al contempo Peppino Mazzotta presenterà “Anime morte ovvero le avventure di un onesto truffatore” , reinterpretando uno dei testi più celebri dello scrittore russo Gogol’.

L’autrice contemporanea Ella Hickson porterà invece sul palco trevigiano “I corpi di Elisabeth” , offrendo una nuova prospettiva sulla biografia storica della regina Elisabetta I d’Inghilterra attraverso l’interpretazione dell’attrice Elena Russo Arman.

Infine, tra i titoli classici troviamo “Sabato domenica e lunedì” firmato da Eduardo De Filippo sotto la direzione esperta Luca De Fusco; grande attesa circonda anche lo spettacolo ispirato alle opere calviniane intitolato “La Cosmicomica vita di Q”, previsto per fine marzo.

Il gran finale è affidato ai Familie Flöz con lo spettacolo “Feste” . Anche quest’anno continua la proposta Fuoriserie dedicata alla cultura popolare: Federico Buffa chiuderà questa rassegna il 30 aprile parlando delle Olimpiadi del ’36.

Concludendo questo ricco programma artistico si segnala infine l’apertura alla danza: COB Compagnia Opus Ballet presenterà due eventi significativi tra cui “Sogno Di Una Notte Di Mezza Estate” seguito dalla performance hip hop dei Pockemon Crew prevista per aprile prossimo.