Via Condotti verso la pedonalizzazione totale: il Campidoglio avvia il progetto

Il Campidoglio avvia un progetto per estendere la pedonalizzazione di via Condotti, migliorando la qualità della vita e riducendo il traffico, con misure specifiche per una mobilità urbana sostenibile.
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Il Campidoglio ha deciso di avviare un progetto ambizioso per estendere la pedonalizzazione di via Condotti, una delle strade più iconiche e lussuose di Roma. Il Municipio Centro ha approvato un atto che mira a trasformare l’intera via in un’area esclusivamente pedonale, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e ridurre il traffico nella zona. Questo cambiamento potrebbe avere ripercussioni significative sul modo in cui romani e turisti vivono questa storica arteria.

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La situazione attuale di via Condotti

Attualmente, via Condotti è caratterizzata da un mix caotico di taxi, monopattini, fattorini e turisti che si affollano lungo le sue eleganti vetrine. Solo una parte della strada è già riservata ai pedoni: si tratta del tratto che va dalla fontana della Barcaccia fino all’incrocio con via Mario dei Fiori. Questa sezione è stata pedonalizzata da diversi anni ed è diventata un luogo ideale per passeggiate tranquille tra negozi di alta moda e caffè storici.

Tuttavia, questo angolo tranquillo coesiste con il traffico intenso delle auto e dei mezzi pubblici che attraversano i restanti tratti della strada. I residenti e i commercianti hanno spesso lamentato l’inquinamento acustico e atmosferico causato dal passaggio continuo dei veicoli. La proposta del Municipio Centro rappresenta quindi una risposta a queste preoccupazioni, mirando a creare uno spazio più vivibile per tutti.

Dettagli del progetto di estensione della pedonalizzazione

Il piano approvato dal Municipio prevede non solo l’estensione dell’area pedonale ma anche misure specifiche per limitare ulteriormente il traffico veicolare nella zona. In particolare, si propone che le operazioni di carico e scarico merci siano vietate dalle 10 del mattino fino a mezzanotte. Questo divieto dovrebbe contribuire a ridurre ulteriormente la congestione durante le ore più affollate.

Inoltre, saranno previsti passaggi carrabili trasversali solo attraverso le vie laterali adiacenti alla strada principale. Le modifiche al senso di marcia sono parte integrante del piano: verranno invertiti i flussi in alcune strade secondarie come via Belsiana per facilitare gli attraversamenti senza compromettere la sicurezza dei pedoni.

La presidente Bonaccorsi ha confermato che saranno mantenuti alcuni accessi per disabili o chi possiede passi carrabili specifici; tuttavia, taxi ed NCC non potranno accedere all’area riservata ai soli pedoni.

Reazioni politiche al progetto

L’assessore alla Mobilità Eugenio Patané ha accolto positivamente questa iniziativa sottolineando come Roma stia già realizzando numerosi progetti simili in altre zone della città. Ha evidenziato però l’importanza della verifica sulla fattibilità tecnica ed economica prima dell’attuazione definitiva delle nuove disposizioni su via Condotti.

Il Dipartimento Mobilità sta attualmente esaminando tutti gli aspetti legati alla creazione dell’isola ambientale prevista nel piano generale del traffico cittadino; questo implica studi approfonditi sulle conseguenze pratiche delle nuove regole sul flusso veicolare nell’area circostante.

Con queste misure ambiziose in fase progettuale, Roma sembra pronta ad affrontare una nuova era nel suo approccio alla mobilità urbana sostenibile nelle aree più pregiate della città.

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