Il weekend si preannuncia caratterizzato da un aumento dell’instabilità meteorologica, soprattutto nelle regioni del Centro-Nord. Due aree depressionarie stanno per influenzare il tempo sull’Italia, portando piogge e temporali. L’anticiclone presente sulle basse latitudini mediterranee garantirà condizioni di stabilità solo al Sud, mentre il resto del Paese dovrà fare i conti con un clima variabile.
Evoluzione meteorologica del weekend
Nel corso di questo fine settimana, l’anticiclone che ha dominato le condizioni atmosferiche sul Mediterraneo sarà insidiato da due aree depressionarie. La prima è posizionata sull’Europa centro-orientale e rimarrà stazionaria a causa della presenza di un anticiclone tra Russia e Scandinavia. La seconda area depressionaria proviene dalla Penisola Iberica e si sta muovendo verso il Nord Italia. Mentre l’anticiclone continuerà a garantire stabilità al Sud Italia, le regioni settentrionali dovranno prepararsi a cambiamenti significativi.
Oggi, venerdì 11 luglio 2025, la depressione sull’Europa centrale inizierà già a manifestare i suoi effetti sulle Alpi orientali. Si prevedono piogge sparse o temporali in Trentino-Alto Adige, Cadore e Carnia durante la giornata odierna; tali fenomeni si estenderanno in serata anche all’est della Lombardia e alle alte pianure venete fino al Friuli Venezia Giulia. Nel resto d’Italia ci saranno condizioni di stabilità con cieli prevalentemente sereni.
Previsioni per sabato: nuvolosità irregolare
Sabato sarà una giornata caratterizzata da nuvolosità sparsa nel Nord Italia che potrebbe sfociare in rovesci o temporali nel pomeriggio su gran parte dei settori alpini e prealpini. L’instabilità è attesa aumentare nella serata o nella notte successiva; tuttavia, nel resto d’Italia non ci saranno particolari cambiamenti climatici significativi: il tempo rimarrà stabile e soleggiato.
Le temperature continueranno ad essere elevate su gran parte della penisola meridionale dove l’anticiclone manterrà condizioni favorevoli per giornate calde ed asciutte. Le regioni centrali vedranno invece un cielo parzialmente nuvoloso ma senza precipitazioni rilevanti fino alla domenica.
Domenica: peggioramento delle condizioni meteo
Domenica segnerà un netto cambio di scenario meteorologico grazie all’avanzamento del fronte instabile collegato alla depressione iberica. Le piogge ed i temporali diventeranno più intensi durante la giornata nelle zone alpine ma anche lungo la costa ligure , Emilia Romagna e Triveneto.
Nella Val Padana orientale sono previsti rovesci localmente forti accompagnati da grandine ed eventi vorticosi; questi fenomeni tenderanno ad attenuarsi solo nel corso della serata quando le precipitazioni inizieranno gradualmente a diminuire.
Anche le regioni centrali non saranno risparmiate dall’instabilità meteo: piogge intense sono previste dalla Toscana fino al Lazio ed Umbria con possibili grandinate locali accompagnate da raffiche di vento forte. I fenomeni potrebbero estendersi verso le Marche ed Abruzzo ma tenderanno anch’essi ad attenuarsi nella sera stessa.
Infine, qualche sporadico acquazzone è atteso anche su Sardegna e Campania mentre il resto delle regioni meridionali godrà ancora di tempo stabile con temperature elevate che renderanno caldo intenso durante tutto il giorno.