Nella mattinata di Pasqua, un episodio di violenza ha scosso il centro di Roma, precisamente lungo via dei Fori Imperiali. Un turista italiano è stato aggredito e rapinato da tre giovani dopo aver subito insulti omofobi mentre passeggiava con il proprio partner. L’episodio ha suscitato preoccupazione per la sicurezza nella capitale e ha messo in luce le problematiche legate alla discriminazione.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto riportato dalla vittima, l’aggressione è avvenuta mentre stava camminando mano nella mano con il suo compagno. I tre ragazzi lo hanno accerchiato, iniziando a proferire insulti omofobi. Dopo averlo bloccato, uno di loro ha spruzzato dello spray urticante sul volto del turista, rendendolo vulnerabile all’attacco fisico. Approfittando della situazione, i malviventi hanno derubato la vittima del borsello contenente carte di credito, denaro contante e documenti personali.
Dopo l’aggressione, i tre si sono dati alla fuga rapidamente. La coppia colpita non ha esitato a chiedere aiuto alle forze dell’ordine presenti nelle vicinanze: una pattuglia dei carabinieri del comando di Roma piazza Venezia era infatti impegnata nel controllo della zona.
L’intervento delle forze dell’ordine
Grazie alla prontezza della coppia nel segnalare l’accaduto e fornire una descrizione dettagliata degli aggressori, i carabinieri sono riusciti a mobilitarsi rapidamente per rintracciare i sospetti. Le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza installati lungo via dei Fori Imperiali hanno ulteriormente facilitato le operazioni delle forze dell’ordine.
I militari hanno localizzato i tre giovani in via Manin nel rione Esquilino. Si tratta di due cittadini egiziani — uno dei quali minorenne — e un cittadino tunisino; tutti residenti nella provincia di Latina al momento dell’arresto.
Conseguenze legali per gli aggressori
Durante la cattura degli aggressori è stata recuperata parte della refurtiva rubata al turista italiano. Per loro sono scattate le manette con l’accusa di rapina aggravata sia per motivazioni discriminatorie che per l’utilizzo dello spray urticante durante l’assalto.
In aggiunta agli oggetti rubati al turista italiano, uno degli arrestati è stato trovato in possesso anche dello smartphone e della carta di credito appartenenti a una turista irlandese che aveva subito un furto simile nella stessa mattina.
Il giovane aggredito è stato soccorso dal personale del 118 ed è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Addolorata dove gli è stata riscontrata una prognosi stimabile in sette giorni per le ferite subite durante l’aggressione.
Attualmente gli arrestati si trovano in attesa dell’udienza di convalida presso il tribunale competente dove dovranno rispondere delle accuse mosse contro di loro.
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