La scultura è visibile per un anno al Terminal 1
Roma. L’aeroporto di Fiumicino ha esposto oggi, nel Terminal 1, l’opera “Grande folla n.1” di Giò Pomodoro (Orciano, Pesaro 1930 – Milano 2002). La scultura in bronzo del 1964, appartenente alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (GNAMC) e restaurata grazie al sostegno di Aeroporti di Roma (ADR), resterà visibile per un anno.
Un bronzo di 500 kg che moltiplica i riflessi dei passeggeri
Alta un metro e mezzo, lunga tre metri e dal peso di circa 500 chilogrammi, l’opera presenta una superficie sinuosa, dorata e specchiante. L’avvicendarsi chiaroscurale di pieni e vuoti moltiplica e deforma il riflesso dei viaggiatori che affollano il Terminal, restituendo un’immagine fluida della “Piazza” dell’area di imbarco A e evocando una dimensione futurista che esalta la dinamicità dello scalo.
Renata Cristina Mazzantini: «Un capolavoro che dà il benvenuto alla Città Eterna»
« Grande folla n.1 è uno dei capolavori della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, scelto per dare il benvenuto ai passeggeri che arrivano nella Città Eterna o che transitano rapidamente nel grande scalo aeroportuale. Un’opera imponente, che prima attira e poi cattura lo sguardo, trascinandolo nei meandri delle sue complessità. Rappresenta in modo sublime l’arte contemporanea italiana, dimostrando che il nostro Paese non vive soltanto del riverbero della sua magnifica tradizione ma continua a essere una straordinaria fucina di creatività», ha dichiarato la Direttrice della GNAMC.
Leggi anche:
Presentazione ufficiale con ADR e Comune di Fiumicino
L’esposizione, presentata alla presenza del Presidente ADR Vincenzo Nunziata, dell’Amministratore Delegato Marco Troncone, di Renata Cristina Mazzantini e dell’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Fiumicino Raffaello Biselli, è accompagnata, nella piazza interna del Terminal, da proiezioni multimediali che illustrano la collezione GNAMC. Su sei supporti led – i Pilars of Art – scorrono immagini e testi di capolavori della Galleria in dialogo con la scultura di Giò Pomodoro.
Vincenzo Nunziata: «L’Italia esprime una vitalità creativa contemporanea»
« L’esposizione di “Grande folla n.1” è un ulteriore omaggio che ADR desidera rendere alla cultura e all’arte italiana e ai propri passeggeri. Ospitare questa mostra testimonia che l’Italia non è solo depositaria di un illustre patrimonio artistico del passato, ma è anche capace di esprimere una vitalità creativa contemporanea in grado di dialogare con il presente e sorprendere il pubblico per innovazione, forma e contenuto. Un sentito ringraziamento alla GNAMC per aver reso possibile questa iniziativa di valorizzazione e diffusione del patrimonio artistico italiano», ha affermato il Presidente di Aeroporti di Roma.
Fiumicino: lo scalo diventa luogo di cultura e bellezza
Con questa installazione, Aeroporti di Roma conferma la volontà di trasformare l’esperienza di viaggio, elevando l’aeroporto da semplice punto di transito a luogo di cultura e bellezza dove attrattività e creatività si fondono. Questa strategia – insieme all’eccellenza dei processi e alla qualità del servizio – ha consentito al “Leonardo da Vinci” di ottenere le 5 Stelle Skytrax (riconfermate nel 2024) e di entrare, per la prima volta, nella Top Ten dei Migliori Aeroporti del Mondo, direttamente all’ottavo posto.
Inaugurazione in musica con l’Accademia di Santa Cecilia
Nel corso dell’evento, grazie alla partnership con l’Accademia di Santa Cecilia, ospiti e passeggeri hanno assistito a un momento musicale al pianoforte con Marco Aurelio Raco, che ha eseguito “Wasserklavier” di Luciano Berio e “The Heart Asks Pleasure First” di Michael Nyman.