Eventi in Piemonte: l’architettura romanica incontra l’astronomia con il lunistizio

Un programma di eventi in Piemonte esplora il legame tra architettura romanica e fenomeni astronomici, culminando nel lunistizio estremo, con attività gratuite fino a settembre.
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Un programma di eventi unisce architettura romanica e fenomeni astronomici nel cuore del Piemonte. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione InCollina-Turismo in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali del Piemonte e l’Istituto Nazionale di Astrofisica, si concentra sul lunistizio estremo, un fenomeno che avviene ogni 18,6 anni. Gli eventi inizieranno il 17 maggio presso la foresteria di Vezzolano.

Il ciclo di eventi e le prime attività

Il primo incontro è fissato per sabato 17 maggio alle ore 20:30 nella foresteria di Vezzolano. Durante questa serata si discuterà dell’affascinante connessione tra archeoastronomia e osservazioni celesti. A partecipare saranno esperti astrofotografi e astrofisici come Dario Petri, Emanuele Balboni, Roberto Soria, Alberto Cora e Joerg Kraus. Questi specialisti offriranno una panoramica sulle relazioni tra le antiche pratiche architettoniche romane e i fenomeni astronomici.

L’elemento centrale del programma è il lunistizio estremo che ha avuto luogo nel dicembre 2024. Questo evento astronomico segna la massima distanza angolare della Luna rispetto all’equatore celeste ed è significativo per la chiesa di Vezzolano; infatti, sembra che la sua orientazione sia stata progettata in onore della Madonna proprio in relazione a questo fenomeno.

Un calendario ricco fino a settembre

Il programma non si limita al primo incontro ma prosegue fino a settembre con una serie di iniziative interessanti. Tra queste spicca una conferenza prevista per il 28 giugno tenuta da don Luca Peyron; sarà un’occasione per approfondire ulteriormente i legami tra spiritualità ed astronomia.

Inoltre ci saranno visite guidate presso tre chiese della Rete del Romanico di Collina, permettendo ai partecipanti di esplorare questi luoghi storici sotto una nuova luce astrale. Il ciclo culminerà con un concerto dell’Ensemble “Novi Cantores Torino” previsto per il 20 settembre.

Collaborazioni istituzionali e accessibilità degli eventi

L’iniziativa gode del supporto della Diocesi di Asti, della Fondazione Sardegna Isola del Romanico e del Comune di Albugnano. Grazie a queste collaborazioni istituzionali gli eventi sono accessibili gratuitamente al pubblico.

Questa proposta offre ai visitatori l’opportunità unica non solo d’esplorare le interconnessioni tra astronomia ed architettura sacra ma anche d’approfondire temi legati alla spiritualità attraverso esperienze dirette nei luoghi storici coinvolti.

Per chi desidera maggiori informazioni o effettuare prenotazioni è possibile contattare i numeri telefonici indicati o visitare i siti web dedicati all’iniziativa.