La trentesima edizione della rassegna Teatro di classe è stata inaugurata martedì 13 maggio, offrendo agli studenti delle scuole di Modena e provincia l’opportunità di cimentarsi con la messinscena e l’allestimento teatrale. Fino al 4 giugno, il programma prevede tredici appuntamenti nei teatri storici della zona, tra cui i teatri Storchi, Passioni e Cittadella a Modena e il Teatro Ermanno Fabbri a Vignola. Questa iniziativa è promossa da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale e coinvolge numerosi istituti scolastici.
Un progetto educativo che coinvolge le scuole
Teatro di classe rappresenta un’importante occasione per gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori. Tra i partecipanti figurano istituti come il Liceo Classico “L. A. Muratori – San Carlo”, l’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Paradisi” e il Liceo Scientifico “A. Tassoni”. Durante l’anno scolastico, gli alunni hanno preso parte a laboratori teatrali condotti da professionisti del settore, sotto la supervisione didattica dei loro insegnanti.
Questi laboratori hanno permesso agli studenti non solo di apprendere le tecniche teatrali ma anche di sviluppare progetti creativi che ora si concretizzano in performance dal vivo. Il programma include reinterpretazioni di opere classiche del teatro, della letteratura e del cinema, oltre a drammaturgie originali in lingua inglese e francese.
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Gli spettacoli in calendario
Dopo l’inaugurazione del 13 maggio, il secondo appuntamento si svolgerà venerdì 16 maggio presso il Teatro Ermanno Fabbri con lo spettacolo “Un mistero… tira l’altro“, presentato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Paradisi”. Questo lavoro trae ispirazione dai vangeli apocrifi ed esplora temi legati alla religiosità popolare attraverso una narrazione che ricorda le giullarate medievali.
Il lunedì successivo sarà invece dedicato al Liceo Scientifico “A. Tassoni”, che porterà in scena “A midsummer night’s dream“, una versione adattata dell’opera shakespeariana dedicata ai giovani sognatori alle prese con amori adolescenziali.
Mercoledì 21 maggio sarà la volta dell’Istituto Comprensivo 4 con “Il ragazzo col violino“, una fiaba musicale ispirata a Roberto Piumini che racconta la storia avvincente di Patrizio Sincero alla ricerca dell’amore attraverso un violino magico.
Giovedì 22 maggio due spettacoli si terranno contemporaneamente: all’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Guarini” andrà in scena “Lisistrata“, mentre al Teatro delle Passioni si esibirà il Liceo Classico “L.A Muratori” con “To win or not to win“. Entrambi i lavori affrontano tematiche universali attraverso linguaggi diversi.
La musica protagonista nella rassegna
Venerdì 23 maggio alle ore 20:30 sul palco dello Storchi ci sarà spazio per la musica con “Sinfonia n°10” dell’Istituto Comprensivo 10; qui circa centoquarantacinque giovani musicisti daranno vita a uno spettacolo corale coinvolgente.
Martedì 27 maggio verrà presentato “Moby Dick” dall’Istituto d’Istruzione Superiore “A. Venturi”, suddiviso in due atti: La maschera esplorerà cosa si cela dietro alla figura iconica della balena bianca mentre Lo sguardo di Achab offrirà una visione futuristica ambientata in un mondo post-apocalittico dominato dall’acqua.
Mercoledì 28 vedrà protagonisti I vecchietti dal racconto “I due vecchietti” di Luigi Capuana; infine giovedì 29 andrà in scena “Love’s labour’s lost” dal Liceo Scientifico Wiligelmo presso lo Storchi alle ore 20:30 dove quattro ragazzi affronteranno dilemmi esistenziali lontani dalla tecnologia moderna su un’isola deserta piena di tentazioni quotidiane.
La rassegna culminerà venerdì 30 maggio con “Il mercante di Venezia” seguito martedì 3 giugno da “I giganti della montagna“; mercoledì 4 chiuderà “Romeo e Giulietta 2025” portato sul palco dal Liceo Classico “L.A. Muratori – San Carlo”.