L’associazione L’Arte della Musica di Zoppola organizza un concerto speciale per rendere omaggio a Papa Francesco, in programma il 17 maggio alle 20.45 presso il Teatro Zancanaro di Sacile. Questo evento si ispira all’enciclica “Fratelli Tutti”, che promuove valori come la pace, l’inclusione e la fratellanza. L’ingresso è libero e l’evento è parte della Settimana della Cultura di Sacile e della rassegna “Note Sconfinate”.
Un’opera corale dedicata ai temi dell’enciclica
Il concerto, concepito come un’opera corale e scenica, coinvolgerà ben 65 artisti tra musicisti e coristi. Saranno eseguiti 15 brani originali che reinterpretano i temi centrali dell’enciclica di Papa Francesco: inclusione, pace, giustizia e spiritualità condivisa. La direzione artistica è affidata a Nicola Milan, che ha descritto l’opera come una “cantata scenica” capace di tradurre in musica il messaggio del Pontefice.
Milan sottolinea l’importanza attuale delle parole contenute nell’enciclica, specialmente alla luce degli eventi recenti legati alla figura del Papa. Il progetto si propone non solo come un’esibizione musicale ma anche come un invito alla riflessione profonda sulla condizione umana e sulla necessità di fraternità tra le persone.
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Collaborazioni significative per una causa comune
L’evento è realizzato grazie alla collaborazione con il Comune di Sacile e la Pastorale Sociale di Vittorio Veneto. Queste sinergie hanno permesso non solo la realizzazione del concerto ma anche l’inserimento dello stesso nel programma culturale locale. La rassegna “Note Sconfinate” giunge così alla sua terza edizione con questo importante appuntamento.
La scelta dei brani musicali riflette una varietà stilistica che spazia dalla contemporary Christian music al gospel, con arrangiamenti pensati per coinvolgere emotivamente il pubblico presente in sala. I cori partecipanti includono “Seventh Note Gospel Lab”, diretto da Francesca Ziroldo, e “VocinVolo-Ritméa”, sotto la direzione di Lucia Follador.
Artisti d’eccellenza sul palco
Il concerto vedrà sul palco artisti noti nel panorama musicale italiano: Giuseppe Vitale al basso, Nicola Mansutti al violino, Andrea Musto al violoncello, Jacopo Zanette alla batteria ed Enrico Casarotto alla chitarra sono solo alcuni dei nomi coinvolti nella serata.
A dare voce ai testi dell’enciclica sarà Paolo Mutti; attraverso la sua interpretazione narrativa si creerà un dialogo intenso tra parola scritta e musica dal vivo. Questo approccio mira a rendere ancora più tangibile il messaggio universale espresso da Papa Francesco nella sua enciclica.
Un momento collettivo per riflettere sull’umanità
Nicola Milan conclude evidenziando che questa cantata rappresenta molto più di un semplice concerto; si tratta infatti di un momento collettivo dedicato al raccoglimento e alla riflessione sulla nostra umanità condivisa. Con le parole del Pontefice risuonanti nella memoria collettiva oggi più che mai urgente, questo evento vuole essere non solo una celebrazione ma anche uno stimolo a vivere i valori proposti da “Fratelli Tutti”.