Zeudi Di Palma, ex Miss Italia e finalista del Grande Fratello, ha avviato una nuova carriera come tatuatrice ad Aversa. Il suo progetto, denominato @zeudi.tattoo, ha suscitato un acceso dibattito online riguardo ai prezzi dei suoi servizi. Mentre alcuni fan applaudono la sua iniziativa, altri criticano i costi ritenuti esorbitanti per un tatuaggio di piccole dimensioni.
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L’apertura dello studio e le modalità di prenotazione
Il 7 maggio scorso, Zeudi Di Palma ha ufficialmente annunciato l’apertura delle prenotazioni per il suo studio Old River Ink. Per accedere ai suoi servizi è richiesto un acconto di 100 euro al momento della prenotazione; il saldo dovrà essere versato in studio al momento dell’appuntamento. Le prime sessioni sono state programmate per i giorni 20, 21, 22 e 23 maggio dalle ore 15:00 alle 18:00.
Tuttavia, la notizia non è passata inosservata a causa dei prezzi stabiliti dalla giovane artista. Un tatuaggio di dimensioni ridotte viene proposto a ben 300 euro; una cifra che ha sollevato numerose critiche sui social media. Molti utenti si sono chiesti se tali costi siano giustificabili o se rappresentino un abuso della notorietà acquisita da Zeudi nel mondo dello spettacolo.
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La reazione del pubblico sui social media
Dopo l’annuncio dei prezzi, il web si è spaccato in due fazioni contrapposte. Da una parte ci sono coloro che sostengono Zeudi Di Palma nella sua scelta imprenditoriale e vedono nel costo elevato un’opportunità unica per avere un’opera d’arte realizzata da una figura pubblica. Dall’altra parte ci sono gli scettici che considerano i suoi prezzi fuori mercato.
I commenti su Instagram non si sono fatti attendere: “300 euro per tre centimetri? Ma scherziamo?” scrive uno degli utenti indignati. Altri hanno ironizzato sulla questione con frasi come “Ma cosa tatui, l’autografo di Picasso?”. Nonostante le critiche pesanti ricevute online, alcuni fan hanno difeso la scelta economica affermando che avere la possibilità di interagire con lei durante il processo rende l’esperienza speciale e memorabile.
Polemiche precedenti nella carriera di Zeudi Di Palma
Non è la prima volta che Zeudi Di Palma finisce sotto i riflettori delle polemiche pubbliche. Recentemente era stata coinvolta in quello che è stato definito “regali-gate”, quando Chiara Cainelli aveva rivelato che alcuni regali destinati a lei erano stati erroneamente recapitati all’abitazione della Di Palma stessa. In quell’occasione Zeudi aveva mantenuto un atteggiamento pacifico dichiarando l’intenzione di restituire quanto ricevuto per sbaglio.
Con questa nuova avventura nel mondo del tattoo sembra ripetersi lo schema delle controversie legate alla sua figura pubblica; tuttavia attualmente non ci sono state dichiarazioni dirette da parte sua riguardo alle critiche sui costi dei suoi lavori artistici. È importante sottolineare come il settore dei tatuaggi sia caratterizzato da grande soggettività nei listini praticati dagli artisti; ciò significa che mentre alcune persone possono considerare certi importi esorbitanti, altri potrebbero vederli come investimenti in opere d’arte personali ed esclusive.
La situazione attuale evidenzia quindi le diverse percezioni riguardanti il valore dell’arte corporea e pone interrogativi su quanto possa influenzare la notorietà personale nelle scelte commerciali degli artisti emergenti nel settore del tattooing.