L’Inps ha avviato una campagna informativa per contrastare le truffe online, in particolare quelle che utilizzano il logo dell’istituto in modo improprio. La responsabile del team reputation, brand identity e crisis management, Giulia Aubry, ha presentato le nuove iniziative durante l’evento ‘Inps presidio della legalità: contrasto a phishing e smishing‘, tenutosi al ForumPA 2025 di Roma. L’obiettivo è fornire agli utenti strumenti utili per identificare messaggi fraudolenti.
La campagna di sensibilizzazione dell’Inps
Giulia Aubry ha spiegato che la decisione di lanciare questa campagna è stata presa dopo aver ricevuto numerose segnalazioni da parte degli utenti riguardo a sms ed email sospette. Questi messaggi spesso imitano comunicazioni ufficiali dell’Inps, creando confusione tra gli utenti. Per affrontare questo problema, l’istituto ha scelto di utilizzare sia strumenti tradizionali che digitali per raggiungere un pubblico più ampio.
Negli ultimi giorni sono state inviate email informative a tutti coloro che hanno registrato il proprio indirizzo nel servizio online dell’Inps. Queste comunicazioni contengono indicazioni su come verificare la veridicità delle informazioni ricevute tramite sms o email. L’intento è quello di educare gli utenti su quali segnali possano indicare un tentativo di frode.
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Aubry ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della consapevolezza tra gli utenti: “Vogliamo garantire che i cittadini siano informati sui rischi legati al phishing e allo smishing”, afferma la responsabile del team Inps. Questo approccio mira non solo a proteggere gli individui ma anche a preservare la reputazione dell’ente stesso.
Strumenti innovativi per combattere le frodi
Oltre alle email informative, l’Inps sta implementando diverse strategie sui social media per aumentare la consapevolezza riguardo ai tentativi di truffa. Quando viene ricevuta una segnalazione su un messaggio sospetto, essa viene immediatamente condivisa attraverso i canali social ufficiali dell’ente. Questo permette agli utenti di essere avvisati in tempo reale riguardo ai potenziali rischi.
Recentemente è stato introdotto anche un messaggio all’interno dell’app mobile Inps, dove gli utenti possono trovare informazioni aggiornate sulle truffe attuali e consigli pratici su come difendersene. Inoltre, nelle sedi fisiche sono stati posizionati QR code che rimandano direttamente al vademecum online creato dall’istituto per guidare i cittadini nella corretta gestione delle comunicazioni sospette.
Queste misure rappresentano un passo significativo verso una maggiore trasparenza da parte dell’Inps nei confronti dei propri assistiti e mirano ad instaurare un rapporto basato sulla fiducia reciproca con i cittadini italiani.
Il ruolo dei social media nella lotta alle truffe
La presenza attiva sui social network si sta rivelando fondamentale nel processo educativo degli utenti rispetto alle minacce digitali moderne. Le piattaforme consentono all’Inps non solo di diffondere informazioni tempestive ma anche di interagire direttamente con il pubblico rispondendo a domande o chiarendo dubbi relativi ai messaggi fraudolenti.
Aubry evidenzia come queste azioni siano cruciali nel creare una rete protettiva intorno agli assistiti: “La nostra missione è quella non solo di prevenire le frodi ma anche formare i nostri cittadini affinché possano riconoscere autonomamente situazioni potenzialmente dannose.”
Il coinvolgimento diretto degli utenti attraverso campagne virali può contribuire significativamente alla riduzione delle vittime delle truffe online; pertanto, ogni segnalazione diventa uno strumento utile non solo per chi riceve il messaggio ma anche per tutta la comunità digitale italiana.