Dal 30 maggio al 2 giugno, il centro culturale Porte Rosse di Roma ospiterà la mostra fotografica “La via di casa”, realizzata dagli autori Sara Lamassa e Mario Bonito. L’esposizione presenta venti scatti che raccontano la vita quotidiana in Senegal, mettendo in luce le esperienze delle persone che scelgono di rimanere nel loro Paese d’origine nonostante le difficoltà.
Un viaggio visivo tra tradizione e cambiamento
Le fotografie esposte offrono uno spaccato della vita a Saint-Louis, una città portuale situata nel nord del Senegal. In una delle immagini più evocative, una giovane madre tiene il suo bambino avvolto in un telo tradizionale mentre osserva i detriti portati dal mare sulla spiaggia. Questo scatto rappresenta non solo la bellezza della cultura senegalese ma anche le sfide quotidiane affrontate dalla popolazione locale.
In un altro scatto significativo, due ragazzi passeggiano per le strade con baguette in mano, simbolo dei sogni e delle speranze per un futuro migliore. Lamassa e Bonito intendono mostrare come il Senegal sia un Paese ricco di tradizioni ma anche soggetto a rapidi cambiamenti sociali ed economici. Le piroghe affollano la spiaggia davanti al mercato del pesce: i pescatori tornano con sempre meno pesce da vendere, rendendo difficile per molte famiglie sbarcare il lunario.
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Storie di chi resta: riflessioni su migrazione e identità
“La via di casa” si distingue per l’approccio narrativo degli autori che vogliono dare voce a chi decide di restare nel proprio Paese piuttosto che intraprendere viaggi rischiosi verso l’Europa o altre destinazioni promettenti. Molti giovani sognano infatti una vita migliore all’estero; alcuni ci provano più volte senza successo, tornando indietro dopo aver affrontato esperienze traumatiche.
Lamassa e Bonito evidenziano come molti siano stanchi dei rischi legati alla migrazione irregolare: “Vedere morire i propri compagni in mare è qualcosa che segna profondamente.” La mostra intende quindi trasmettere un messaggio forte: partire non equivale sempre a successo; restare può essere una scelta coraggiosa legata all’amore per la propria terra.
Dettagli dell’inaugurazione della mostra
L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 30 maggio alle ore 18 presso lo spazio culturale Porte Rosse situato in via dei Sabelli 8 nel quartiere San Lorenzo a Roma. L’ingresso sarà gratuito fino al termine dell’esposizione il 2 giugno. Saranno presentate venti opere fotografiche frutto del lavoro congiunto dei due artisti; questa è la seconda esposizione curata insieme dopo “Identitade. Racconti moldavi”.
Con questa iniziativa culturale, Lamassa e Bonito continuano ad esplorare temi rilevanti legati all’identità culturale attraverso l’arte visiva, offrendo al pubblico romano uno sguardo profondo sulle realtà africane contemporanee.