Il film “Fuori“, diretto da Mario Martone e interpretato da un cast di stelle tra cui Elodie, Valeria Golino, Matilda De Angelis e Corrado Fortuna, ha ricevuto dieci nomination ai Nastri d’Argento 2025. Tra le categorie in cui compete ci sono miglior film e migliore regia. Un riconoscimento significativo anche per Maricetta Lombardo, che è nominata nella categoria “miglior sonoro in presa diretta”.
Maricetta Lombardo: una carriera costellata di premi
Maricetta Lombardo è una professionista del suono con un curriculum impressionante. Ha già conquistato tre David di Donatello grazie al suo lavoro nei film diretti da Matteo Garrone: “Gomorra”, “Dogman” e “Io Capitano”. La sua esperienza la rende una delle figure più rispettate nel panorama cinematografico italiano.
In aggiunta ai David di Donatello, Lombardo ha vinto cinque volte il Nastro d’Argento nella categoria dedicata al suono. Detiene attualmente il record di vittorie in questa specifica sezione con i suoi lavori per “Gomorra“, “Il racconto dei racconti“, “Dogman” e “Pinocchio“, tutti firmati da Garrone. Ha anche ottenuto un Ciak d’Oro per il suo contributo a “Pinocchio”. Questi successi non solo testimoniano la sua abilità tecnica ma anche la sua capacità di collaborare con registi affermati.
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Nel contesto dei Nastri d’Argento 2025, Maricetta si troverà a competere con altri professionisti del suono come Angelo Bonanni per i film “Hey Joe” e “La città proibita”, Gianluca Costamagna per “Familia”, Mario Iaquone ed Emanuele Giunta per “Una figlia” ed Umberto Montesanti per “Follemente”. La competizione si preannuncia agguerrita.
Il Nastro d’Argento: storia e significato
I Nastri d’Argento rappresentano uno dei premi cinematografici più prestigiosi in Italia. Fondati nel 1946 dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani , questi riconoscimenti celebrano l’eccellenza nel cinema italiano attraverso diverse categorie che spaziano dalla recitazione alla regia fino agli aspetti tecnici come il sonoro.
La cerimonia di premiazione avrà luogo il 16 giugno presso il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo a Roma. Questo evento annuale non solo celebra i migliori talenti del settore ma offre anche visibilità alle opere cinematografiche italiane emergenti o meno conosciute.
Quest’anno Agrigento sarà rappresentata non solo dal successo di “Fuori” ma anche dalla candidatura ottenuta dal film “Eterno Visionario“. Diretto da Michele Placido, questo lungometraggio è dedicato alla figura di Luigi Pirandello ed è liberamente ispirato al libro dello scrittore agrigentino Matteo Collura intitolato “Il gioco delle parti – Vita straordinaria di Luigi Pirandello“.
Eterno Visionario: un’altra voce dall’Agrigentino
“Eterno Visionario” ha fatto la sua prima apparizione lo scorso novembre ad Agrigento ma ha ricevuto poca attenzione durante la cerimonia dei David di Donatello. Tuttavia, ha ottenuto una nomination ai Nastri d’Argento 2025 nella categoria migliore attrice protagonista grazie all’interpretazione della giovane Federica Luna Vincenti nel ruolo dell’attrice Marta Abba.
Questo riconoscimento potrebbe dare nuova vita al progetto dopo le critiche ricevute all’inizio della stagione cinematografica. La sceneggiatura è stata scritta da Collura insieme a Toni Trupia – anch’esso originario dell’Agrigentino – oltre che dal regista Michele Placido stesso.
L’interesse verso queste opere dimostra quanto sia vivo il panorama culturale siciliano nel contesto nazionale, portando storie locali sul grande schermo mentre si contendono premi prestigiosi come quelli offerti dai Nastri d’Argento.