Il prezzo di Bitcoin si attesta sui livelli visti lunedì mattina, mantenendo una stabilità in prossimità del recente record storico. Una notizia significativa proviene da JPMorgan, la principale banca degli Stati Uniti, che sta considerando l’integrazione delle criptovalute nel proprio sistema finanziario. Questa mossa potrebbe rappresentare un cambiamento importante per il settore.
L’integrazione delle criptovalute nel sistema bancario
Secondo quanto riportato da Bloomberg News, JPMorgan sta pianificando di consentire ai propri clienti di trading e gestione patrimoniale di utilizzare asset legati alle criptovalute come garanzia per i prestiti. Questa iniziativa è parte della strategia della banca per espandere la propria offerta in un mercato sempre più influente e sostenuto anche dal precedente presidente Donald Trump.
Nelle prossime settimane, la banca prevede di iniziare a offrire finanziamenti basati su fondi negoziati in borsa dedicati alle criptovalute. Il primo ETF che sarà preso in considerazione è l’iShares Bitcoin Trust gestito da BlackRock. Questo sviluppo segna un passo significativo verso l’accettazione delle criptovalute come strumenti finanziari legittimi all’interno del panorama bancario tradizionale.
Criptovalute come asset patrimoniali
JPMorgan non si limiterà solo ai prestiti garantiti; intende anche valutare le partecipazioni in criptovaluta dei suoi clienti nella determinazione del loro patrimonio netto complessivo e della liquidità disponibile. Questo approccio suggerisce che le criptovalute potrebbero essere trattate alla stregua di altri beni tradizionali come azioni o opere d’arte quando si tratta di calcolare la capacità creditizia dei clienti.
Nonostante queste indiscrezioni, JPMorgan ha scelto di non commentare ufficialmente riguardo a queste nuove politiche. Un portavoce dell’istituto ha declinato ogni richiesta di chiarimento sulla questione, lasciando aperti interrogativi sulle tempistiche e sulle modalità con cui verranno implementate queste novità.
Analisi tecnica sul futuro del Bitcoin
Dal punto di vista tecnico, il trend attuale per Bitcoin rimane rialzista e potrebbe accelerare ulteriormente se dovesse superare stabilmente il livello critico dei 109mila dollari su base settimanale. Raggiungere questo traguardo potrebbe aprire le porte a nuovi massimi storici con obiettivi fissati attorno ai 140mila dollari.
Per gli investitori interessati all’operatività sul mercato delle criptovalute, si consiglia cautela: sfruttare eventuali picchi nei pressi dei precedenti massimi storici può essere una strategia valida per prendere profitto. Un rientro sugli acquisti dovrebbe avvenire solo dopo una conferma chiara sopra i 115mila dollari, puntando inizialmente verso un target intermedio sui 125mila dollari prima dell’obiettivo finale fissato appunto sui 140mila dollari.
Inoltre, va notato che esistono ETF specificamente focalizzati su aziende operanti nel settore blockchain e trading; questi strumenti possono rappresentare opportunità interessanti per diversificare gli investimenti legati al mondo delle criptovalute senza esporsi direttamente alla volatilità tipica degli asset digitali.