Nel pomeriggio di giovedì 6 giugno, la polizia di Stato di Como ha arrestato un uomo di 28 anni, originario dell’Ecuador e residente a Uboldo , con l’accusa di rapina. L’individuo, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, è stato fermato dopo aver aggredito una commessa e rubato alcuni prodotti da una profumeria nel centro storico della città.
La segnalazione e l’intervento delle forze dell’ordine
L’allerta è scattata poco dopo le 13.30 quando il numero unico delle emergenze ha ricevuto una chiamata che segnalava una rapina in corso all’interno del negozio. Una volante della polizia si è recata immediatamente sul posto per raccogliere le prime testimonianze dei presenti. Gli agenti hanno ascoltato la vittima e altri testimoni per ricostruire quanto accaduto.
La rapidità nell’intervento si è rivelata fondamentale per il buon esito delle operazioni. Le forze dell’ordine hanno potuto avvalersi anche delle immagini registrate dalle telecamere interne del negozio, che hanno fornito elementi chiave sulla dinamica della rapina.
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L’aggressione alla commessa
Secondo quanto emerso dalle indagini preliminari, l’uomo sarebbe entrato nella profumeria con atteggiamento sospetto. Dopo essersi diretto verso gli scaffali, avrebbe nascosto diverse confezioni di profumo sotto la felpa prima di tentare la fuga. Quando la commessa ha cercato di fermarlo chiedendogli di restituire i prodotti rubati, il giovane l’ha spintonata violentemente facendola cadere contro un mobile del negozio.
Questa aggressione non solo ha messo in evidenza il comportamento violento del soggetto ma ha anche creato panico tra i clienti presenti nel locale al momento dei fatti. Dopo aver spintonato la donna, il 28enne è riuscito a fuggire utilizzando una bicicletta posteggiata nelle vicinanze.
Il rintraccio e l’arresto
Grazie alla descrizione dettagliata fornita dalla commessa subito dopo l’aggressione, le pattuglie della polizia sono riuscite a localizzare rapidamente il fuggitivo nei pressi della stazione ferroviaria di Como Borghi. Qui gli agenti lo hanno bloccato mentre aveva ancora con sé lo zaino contenente i profumi rubati.
L’arresto è avvenuto senza ulteriori incidenti grazie all’efficace coordinamento tra le varie unità operative sul territorio che avevano ricevuto informazioni tempestive sull’accaduto.
Conseguenze legali e provvedimenti adottati
Una volta portato in questura per gli accertamenti necessari, si è scoperto che l’uomo era già gravato da precedenti penali specifici legati a furti e rapine. La merce sottratta dalla profumeria è stata restituita al proprietario senza ritardi significativi grazie all’efficienza degli agenti coinvolti nell’operazione.
Dopo aver formalizzato la denuncia nei suoi confronti, sono scattate le procedure necessarie per procedere all’arresto ufficiale con accuse precise relative alla rapina consumatasi nel pomeriggio stesso. Su disposizione del pubblico ministero presente durante le operazioni legali iniziali, il giovane rimarrà nelle camere di sicurezza fino al processo previsto tramite direttissima.
In aggiunta agli aspetti penali legati all’accaduto, sarà notificato un foglio di via firmato dal questore Marco Calì che impedirà al 28enne qualsiasi ritorno nella città comasca; questa misura preventiva deriva dall’analisi dei suoi precedenti penali ed evidenzia come tali comportamenti siano stati considerati abituali dal punto di vista giudiziario.