Il 7 giugno 2025, la premier Giorgia Meloni ha espresso pubblicamente gratitudine nei confronti di un agente della Polizia di Stato che ha compiuto un gesto eroico ad Agrigento. L’episodio è stato condiviso attraverso i social media, evidenziando l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel supporto alla comunità.
Il salvataggio avvenuto ad Agrigento
L’agente Marco, appartenente alle Volanti di Agrigento e libero dal servizio, si trovava sulla strada per tornare a casa quando ha notato un ragazzo in difficoltà. Quest’ultimo chiedeva aiuto disperatamente; il suo fratello maggiore, ventiduenne, era scomparso dopo aver manifestato intenti suicidi. La situazione si era aggravata quando il giovane aveva trovato l’auto del fratello parcheggiata vicino a un cavalcavia.
Marco non ha esitato a intervenire. Mentre si avvicinava al luogo indicato dal ragazzo, ha notato una figura sospetta: un giovane che aveva scavalcato il guard rail e stava per gettarsi nel vuoto da una strada sopraelevata. Comprendendo la gravità della situazione, Marco ha iniziato a parlare con lui con calma e cautela.
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Durante la conversazione è emerso che il giovane era proprio quello ricercato dalla sua famiglia. Dopo aver subito una forte delusione amorosa, stava considerando gesti estremi come soluzione ai suoi problemi. Con grande prontezza e professionalità, Marco ha approfittato di un momento di distrazione del ragazzo per afferrarlo e metterlo in sicurezza.
Collaborazione tra le forze dell’ordine
Il salvataggio non sarebbe stato possibile senza l’intervento tempestivo dei carabinieri presenti nelle vicinanze. Una pattuglia è giunta rapidamente sul posto per supportare Marco nell’operazione di soccorso. Grazie alla sinergia tra le diverse forze dell’ordine locali e alla determinazione dell’agente Marco, il giovane è stato portato in salvo prima che potesse compiere gesti irreparabili.
Successivamente all’intervento sul campo, il ragazzo è stato affidato al personale sanitario presente nella zona per ricevere le cure necessarie sia fisiche che psicologiche. Questo episodio mette in luce non solo l’importanza della formazione delle forze dell’ordine ma anche la loro capacità di agire sotto pressione in situazioni critiche.
Riconoscimenti istituzionali
La premier Meloni ha voluto sottolineare quanto sia fondamentale riconoscere questi atti coraggiosi da parte degli agenti delle forze dell’ordine italiane attraverso i social media: «A Marco e a tutti gli eroi silenziosi in divisa va la gratitudine del Governo e dell’Italia», scrive nel post ripostando le informazioni diffuse dalla Polizia di Stato riguardo all’accaduto.
Questa dichiarazione rappresenta non solo una forma di riconoscimento pubblico ma anche uno stimolo affinché altri possano seguire l’esempio dato dall’agente Marco nella protezione dei cittadini più vulnerabili nelle nostre comunità quotidiane.