La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha convocato una riunione con i leader della maggioranza per affrontare questioni cruciali come il disegno di legge sul fine vita e la possibilità di un terzo mandato per i presidenti di Regione. L’incontro si svolgerà martedì a Palazzo Chigi, nel contesto delle recenti difficoltà emerse dopo il referendum fallito su lavoro e cittadinanza.
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La questione del fine vita in agenda
Il disegno di legge sul fine vita è diventato un tema urgente per il governo italiano. La Corte costituzionale ha recentemente sollecitato il Parlamento a legiferare in merito, sottolineando l’importanza dell’argomento. Alcune Regioni, come la Toscana, hanno già iniziato a muoversi autonomamente su questo fronte. Tuttavia, le tempistiche sono serrate: l’opposizione ha richiesto che la riforma sulla separazione delle carriere venga calendarizzata in cambio della discussione sul testo relativo al fine vita.
L’ultima conferenza dei capigruppo ha stabilito che il disegno di legge dovrà arrivare in aula al Senato entro metà luglio. Inizialmente previsto per l’11 giugno, l’approdo del testo è stato posticipato al 14 luglio a causa delle divisioni interne alla maggioranza. Il relatore Pierantonio Zanettin aveva annunciato un testo unificato che non è stato ancora depositato proprio a causa delle divergenze tra le forze politiche della destra.
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Fratelli d’Italia sta mostrando resistenza rispetto alla proposta; infatti, il sottosegretario Alfredo Mantovano rappresenta una voce importante all’interno del governo con legami al fronte cattolico. Questo potrebbe influenzare ulteriormente le discussioni durante la riunione convocata da Meloni.
Terzo mandato e candidature alle Regionali
Un altro argomento all’ordine del giorno sarà quello relativo al terzo mandato per i presidenti di Regione. Negli ultimi giorni Fratelli d’Italia ha aperto alla possibilità di consentire ai governatori uscenti una nuova candidatura nelle prossime elezioni regionali autunnali. Tuttavia rimane da chiarire quali saranno le tempistiche necessarie affinché ciò possa avvenire.
Mercoledì prossimo si svolgerà anche il Consiglio federale della Lega dove Matteo Salvini intende chiedere un intervento legislativo urgente per permettere a Luca Zaia di ricandidarsi in Veneto già nelle prossime elezioni autunnali. I tempi sono molto ristretti e sarà fondamentale trovare una soluzione rapida se si vuole evitare complicazioni ulteriori nel processo elettorale regionale.
La riunione tra Meloni e i leader della maggioranza rappresenta quindi un momento cruciale non solo per discutere questioni legislative urgenti ma anche per cercare accordo su temi divisivi che potrebbero influenzare significativamente gli equilibri politici interni nei prossimi mesi.