Nei prossimi giorni, l’Anticiclone Nordafricano continuerà a dominare il Mediterraneo e l’Italia. Tuttavia, nella seconda parte della settimana, si prevede un ulteriore consolidamento dell’anticiclone sulle nostre regioni, con una possibile espansione verso l’Europa centrale e la Scandinavia meridionale. Questo fenomeno porterà anomalie termiche che potrebbero raggiungere i 10 gradi oltre la norma stagionale. Di conseguenza, il nostro Paese vivrà una fase estiva caratterizzata da condizioni di stabilità atmosferica e occasionali annuvolamenti pomeridiani sui monti, dove non si escludono brevi temporali legati al calore.
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Previsioni meteo per mercoledì 11 giugno
Mercoledì 11 giugno si preannuncia come una giornata stabile e soleggiata su gran parte del territorio nazionale. Si potranno osservare solo velature passeggere nel cielo e temporanei annuvolamenti pomeridiani nelle zone montuose. In particolare, le aree appenniniche del sud Italia potrebbero essere interessate da isolati rovesci.
Le temperature rimarranno stazionarie o subiranno un leggero aumento rispetto ai giorni precedenti. I valori massimi oscilleranno tra i 27 e i 33 gradi Celsius, con punte superiori nelle regioni meridionali dove il caldo sarà più intenso. L’afa aumenterà soprattutto nelle pianure interne delle regioni centro-meridionali. I venti saranno deboli con carattere di brezza; tuttavia ci saranno rinforzi del Maestrale lungo le coste pugliesi. Per quanto riguarda i mari, questi risulteranno generalmente calmi o poco mossi.
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Previsioni meteo per giovedì 12 giugno
Giovedì 12 giugno proseguirà sulla scia dell’estate con cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte d’Italia. Anche in questo caso sono attesi annuvolamenti sparsi sui rilievi durante il pomeriggio; non è esclusa la possibilità di brevi temporali legati al calore che potrebbero manifestarsi principalmente sulle Alpi occidentali e nei rilievi interni della Sicilia.
Le temperature subiranno un ulteriore incremento al Centro-Nord ed in Sardegna; le massime varieranno tra i 28 ed i 34 gradi Celsius con picchi ancora più elevati nelle zone interne del Centro-Sud Italia dove il caldo potrà risultare particolarmente intenso. I venti rimarranno debolmente attivi mantenendo un regime di brezza predominante mentre i mari continueranno a presentarsi calmi o poco mossi.
Questa ondata di caldo rappresenta la prima significativa spinta estiva della stagione che potrebbe influenzare non solo le condizioni meteorologiche italiane ma anche quelle europee nei prossimi giorni.