Mike Novogratz, CEO di Galaxy Digital e noto sostenitore di Bitcoin, ha fatto una previsione audace durante un’intervista con CNBC. Secondo lui, la criptovaluta potrebbe raggiungere il valore straordinario di 1 milione di dollari per unità, superando così l’oro come principale asset di riserva. Questa dichiarazione arriva in un contesto in cui Bitcoin sta guadagnando sempre più attenzione da parte degli investitori istituzionali.
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La visione ottimistica su Bitcoin
Nel corso dell’intervista, Novogratz ha descritto Bitcoin come un “asset macro istituzionalizzato”, paragonandolo a beni tradizionali come oro e argento. Ha sottolineato che gli investitori ora considerano la criptovaluta alla stregua dei pesi massimi del mercato finanziario tradizionale. Questo cambiamento è significativo rispetto al passato recente quando molti ritenevano che le affermazioni sui potenziali benefici delle criptovalute fossero infondate.
Novogratz ha citato Larry Fink, CEO di BlackRock, il quale ha recentemente espresso supporto per Bitcoin. Secondo Novogratz, questa approvazione da parte della figura influente nel mondo della finanza ha dato impulso alla crescita dell’interesse verso la criptovaluta. “Una volta che Larry Fink ha detto che BlackRock ci si metteva dietro… ora abbiamo tutte queste società che comprano Bitcoin“, ha affermato.
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La fiducia crescente degli investitori retail e dei fondi sovrani rappresenta una svolta importante nel panorama delle criptovalute. La sua convinzione è chiara: “Credo che ora sia una palla che rotola in discesa”, suggerendo così un futuro luminoso per Bitcoin.
Il confronto tra oro e bitcoin
Novogratz sostiene che l’oro stia lentamente perdendo terreno a favore di Bitcoin tra le nuove generazioni. Le statistiche attuali mostrano chiaramente questa dinamica: mentre la capitalizzazione del mercato dell’oro si attesta intorno ai 23 trilioni di dollari, quella di Bitcoin è significativamente inferiore a circa 2 trilioni.
Questo divario offre spazio per una crescita esponenziale della criptovaluta secondo le proiezioni fatte da Novogratz; egli prevede quindi un incremento fino a dieci volte il valore attuale per raggiungere i livelli dell’oro. Con questo aumento previsto fino a 1 milione di dollari per unità, si delineerebbe uno scenario dove gli investimenti in cripto diventerebbero sempre più comuni tra i giovani investitori.
L’impatto delle tensioni geopolitiche sul mercato
L’entusiasmo manifestato da Novogratz arriva mentre il prezzo del Bitcoin sta subendo fluttuazioni significative dovute alle recenti tensioni geopolitiche nel Medio Oriente. In particolare gli eventi legati agli scontri tra Israele e Iran hanno spinto molti investitori verso beni rifugio tradizionali come l’oro.
In questo contesto turbolento del mercato globale delle materie prime e delle valute digitali emerge chiaramente il ruolo contrapposto giocato dall’oro rispetto al Bitcoin: mentre quest’ultimo mostra segni evidenti d’instabilità sotto pressione geopolitica immediata – scendendo del 3% nelle ultime ore – l’oro continua ad essere visto come una sicurezza stabile dagli investitori durante periodi d’incertezza economica o politica.
Al momento della scrittura dell’articolo, il prezzo del Bitcoin era fissato intorno ai $104367 con tendenze al ribasso nelle ultime ventiquattro ore; parallelamente l’oro spot registrava invece un incremento dello 0%83%. Queste dinamiche evidenziano non solo le sfide ma anche le opportunità presenti nel settore degli asset digitali oggi.