Il 21 giugno 2025, Santa Maria Capua Vetere ospiterà la Festa della Musica, un evento che celebra il solstizio d’estate con una serie di attività musicali e culturali. L’iniziativa è promossa dalla Direzione dell’Anfiteatro campano e dal Museo archeologico nazionale dell’antica Capua, in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali della Campania. La festa rappresenta un’importante occasione per valorizzare l’integrazione attraverso la musica, coinvolgendo artisti professionisti e amatori.
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Un evento che celebra la musica
La Festa della Musica è un appuntamento annuale che si tiene in diverse città italiane ed europee. Dal 2016, il Ministero della Cultura ha voluto dare nuovo impulso a questa manifestazione, sottolineando l’importanza di coinvolgere i giovani artisti e le loro passioni. Quest’anno si festeggia la trentunesima edizione del festival organizzato dall’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica. Il tema scelto per il 2025 è “I mestieri della musica”, mirato a mettere in luce non solo gli artisti sul palco ma anche tutte le figure professionali che operano dietro le quinte nel settore musicale.
L’evento offre così una piattaforma per riflettere sull’importanza dei vari ruoli all’interno del panorama musicale contemporaneo. Dalla produzione alla promozione degli eventi, ogni figura contribuisce al successo delle performance artistiche.
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Visita guidata con letture classiche
In occasione di questa festa speciale, sabato 21 giugno alle ore 17:00 si svolgerà una visita guidata presso il Museo archeologico nazionale dell’antica Capua. Durante l’evento saranno presentate letture di autori classici che raccontano storie avventurose legate ai temi di guerre e miti antichi. Queste narrazioni saranno accompagnate da intermezzi musicali eseguiti dall’Associazione musicale G.B. Pergolesi.
Il programma prevede una performance dal vivo del Maestro Emanuela Dessi al flauto insieme all’Ensemble di clarinetti “Ferdinando Sebastiani”. Questo gruppo sarà composto da Giuseppe Iannitti, Antonio Iannotta, Lucio Penta e Pasquale Zinno; tutti musicisti talentuosi pronti a incantare il pubblico con brani selezionati appositamente per l’occasione.
Importanza culturale dell’iniziativa
Antonella Tomeo, direttore del Museo archeologico nazionale dell’antica Capua ha dichiarato: “La musica fa parte del nostro patrimonio culturale ed è strettamente legata all’identità e alla memoria collettiva del nostro territorio“. Le parole evidenziano come questo evento non sia solo un momento ludico ma anche un’opportunità educativa capace di stimolare creatività attraverso esperienze sensoriali immersive tra storia e arte.
La connessione tra i reperti storici esposti nel museo e le performance musicali dal vivo crea un’atmosfera unica dove passato e presente si intrecciano in modo armonioso. La direzione invita quindi tutta la comunità a partecipare attivamente alla festa condividendo momenti significativi insieme agli artisti locali.
Informazioni pratiche sui biglietti
Per partecipare all’evento sarà necessario acquistare i biglietti disponibili esclusivamente presso postazioni totem situate nell’ex Biglietteria dell’Anfiteatro campano o direttamente al Museo archeologico nazionale dell’antica Capua. È possibile anche effettuare l’acquisto online tramite i seguenti link:
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