Arrestato un presunto rapinatore di farmacie a Verona: due colpi in tre mesi

Arrestato un 38enne a Verona per due rapine in farmacie, grazie alle indagini della Polizia di Stato e all’analisi delle immagini di videosorveglianza. Resterà in carcere fino al processo.
Arrestato un presunto rapinatore di farmacie a Verona: due colpi in tre mesi - Socialmedialife.it

La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 38 anni, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di due rapine avvenute in farmacie veronesi nei mesi scorsi. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Verona, hanno portato all’emissione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere per il sospettato.

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La prima rapina: Borgo Nuovo

Le indagini sono iniziate dopo la prima rapina avvenuta il 3 marzo presso la farmacia Agec “Borgo Nuovo”. In quella occasione, i dipendenti della farmacia hanno lanciato l’allerta ai poliziotti delle Volanti che sono intervenuti immediatamente. Gli agenti hanno scoperto che l’intera scena era stata registrata dal sistema di videosorveglianza interno della farmacia. Questo elemento si è rivelato cruciale per le indagini.

Il video ha mostrato chiaramente il momento in cui il presunto rapinatore è entrato nella farmacia armato con un coltello e ha minacciato le farmaciste per farsi consegnare il denaro presente nelle casse. Dopo aver ottenuto quanto desiderava, si è dato alla fuga su una bicicletta. L’analisi delle immagini ha fornito agli investigatori dettagli importanti sul suo aspetto e sul modo in cui si muoveva.

La seconda rapina: Chievo

Il secondo episodio si è verificato il 22 maggio presso la farmacia Agec “Chievo”, poco prima dell’orario di chiusura. Anche questa volta, l’uomo ha fatto irruzione armato con un grosso coltello da cucina e con parte del volto coperto. Tuttavia, grazie a questa disattenzione e ad altri elementi raccolti durante le indagini successive alla rapina precedente, gli agenti sono riusciti a identificare rapidamente il sospettato.

In entrambi i casi analizzati dalle forze dell’ordine emerge una modalità operativa simile: dopo essere entrati nelle farmacie minacciando le farmaciste con armi bianche, i ladri prelevavano rapidamente contante dalle casse per poi fuggire velocemente su biciclette. Questi dettagli hanno contribuito a costruire un quadro chiaro sulle azioni del trentottenne.

L’arresto e la detenzione

Grazie al lavoro meticoloso degli investigatori della Squadra Mobile e all’analisi delle prove raccolte durante le indagini, gli agenti sono riusciti ad arrestare definitivamente l’uomo coinvolto nelle due rapine. Attualmente si trova nella Casa circondariale di Verona – Montorio, dove rimarrà fino alla conclusione del processo penale che lo riguarda.

L’arresto rappresenta non solo una risposta alle esigenze dei cittadini veronesi ma anche un segnale forte contro la criminalità locale da parte delle autorità competenti. Le forze dell’ordine continuano a monitorare attentamente situazioni simili per garantire maggiore sicurezza ai cittadini e prevenire futuri episodi criminosi nel territorio veronese.

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