A partire dalla fine di giugno 2025, milioni di italiani riceveranno un contributo straordinario di 200 euro sulle bollette di luce, acqua e gas. Questa misura è stata introdotta dal governo con il nuovo Decreto Bollette, pensato per alleviare l’impatto dell’inflazione energetica sulle famiglie con redditi medio-bassi. Con uno stanziamento complessivo di 1,65 miliardi di euro, si stima che tra i 3 e i 5 milioni di famiglie potrebbero beneficiare del sostegno economico.
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I beneficiari del bonus bollette 2025
Il nuovo contributo si affianca al bonus sociale già esistente per le famiglie con un ISEE inferiore a 9.530 euro. Per queste famiglie, la somma totale dei benefici può superare i 500 euro all’anno. Una novità importante è l’estensione della platea dei beneficiari: ora anche le famiglie con un ISEE compreso tra i 9.530 e i 25mila euro potranno accedere a questa agevolazione straordinaria.
Tuttavia, queste ultime dovranno attendere fino alla fine di settembre per ricevere il contributo. L’erogazione automatica sarà gestita dal Gestore del Sistema Informativo Integrato , che utilizzerà i dati ISEE forniti mensilmente dall’INPS. È quindi fondamentale che gli interessati aggiornino il proprio ISEE affinché possano ricevere lo sconto in bolletta.
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Questa iniziativa mira a garantire un supporto concreto alle fasce più vulnerabili della popolazione italiana in un periodo caratterizzato da difficoltà economiche legate ai costi dell’energia.
Tempistiche di erogazione
Le tempistiche per l’erogazione del bonus sono state stabilite in modo da garantire una rapida attuazione della misura. Gli accrediti iniziali sono previsti tra la fine di giugno e l’inizio di luglio e riguarderanno principalmente quei nuclei familiari già registrati come beneficiari del bonus sociale esistente.
Per coloro che non rientrano nel precedente sistema ma hanno diritto alla nuova agevolazione, sarà necessario attendere ulteriori controlli sul reddito prima dell’accredito effettivo del beneficio economico.
Il contributo verrà distribuito automaticamente sotto forma di sconto direttamente nelle bollette delle utenze domestiche ed è suddiviso in tre tranche mensili durante il periodo previsto dall’attuazione della misura stessa. Per quanto riguarda luce e gas, lo sconto apparirà nella sezione dedicata agli “oneri generali di sistema” delle fatture; mentre nel caso dell’acqua potabile sarà gestito dai fornitori locali del servizio idrico integrato.
Bonus valido per un’unica utenza
Un aspetto cruciale da sottolineare riguarda la validità dell’agevolazione: ogni nucleo familiare potrà usufruire del bonus solo una volta, indipendentemente dal numero delle utenze domestiche attive a nome dello stesso soggetto richiedente o dei suoi familiari conviventi.
Il valore massimo fissato per questo sostegno è pari a 200 euro; tuttavia potrebbe risultare inferiore se i consumi registrati dalle utenze sono minimi o qualora le fatture siano intestate a persone diverse rispetto al richiedente principale dell’ISEE presentato all’INPS.
Con queste misure si cerca quindi non solo d’intervenire sull’aspetto economico legato alle spese quotidiane delle famiglie italiane ma anche d’assicurare una maggiore equità nell’accessibilità ai servizi essenziali come energia elettrica ed acqua potabile.