Il progetto del nuovo stadio della Roma a Pietralata sta prendendo forma, con un forte accento su sostenibilità, accessibilità e ciclabilità. Mentre si attende la perizia dell’agronomo incaricato dal Campidoglio riguardo all’area boscata presente nel sito, i tecnici della Roma continuano a lavorare sui piani per il parco e le aree verdi circostanti. I rendering mostrano un impianto che potrebbe competere con quelli delle altre grandi città europee.
Superfici verdi e spazi attrezzati
Il progetto prevede una vasta area verde di circa 93mila metri quadri dedicati alle superfici verdi. A questi si aggiungono 8mila metri quadri di spazi attrezzati per attività all’aperto come palestre, tavoli da ping pong e caffè di quartiere. In totale, l’area destinata al verde raggiunge quasi 100mila metri quadri, trasformando quella che oggi è una zona brulla in uno spazio fruibile dalla comunità.
Le immagini del parco urbano rivelano un ambiente curato con panchine lungo i sentieri ciclabili che attraversano prati fioriti. Sono previsti anche filari di cipressi ed essenze arboree come olmi e pini. In attesa delle indicazioni dall’agronomo comunale riguardo alla compensazione degli alberi coinvolti nei lavori archeologici, si prevede la piantumazione di almeno 819 nuovi alberi nell’area.
Leggi anche:
Accesso allo stadio: progettazione integrata
Un aspetto fondamentale del progetto riguarda l’accesso allo stadio stesso. Le nuove immagini mostrano chiaramente come sarà posizionato l’impianto rispetto alla viabilità circostante. Percorrendo via dei Monti Tiburtini verso Tangenziale Est, lo stadio occuperà il lato sinistro della strada principale.
Una grande pista ciclabile sarà realizzata prima dell’ingresso dello stadio per migliorare la connessione tra il quadrante di Pietralata e le altre zone limitrofe. Inoltre verrà creato un parcheggio per biciclette esteso su 3.600 metri quadri, dimostrando l’impegno verso una mobilità più sostenibile.
Dopo la ciclabile sono previsti ulteriori spazi misti: parcheggi riservati a moto e biciclette; aree commerciali; corsie dedicate a pullman e taxi; infine un ampio viale d’accesso fiancheggiato da cipressi che condurrà direttamente al plateatico dello stadio.
Sostenibilità ambientale al centro del progetto
La sostenibilità è uno dei punti cardine del nuovo impianto sportivo progettato dalla Roma. L’intera area sarà dotata di autonomia idrica grazie ad un sistema d’irrigazione indipendente dalla rete pubblica o dalle falde acquifere locali. Sotto il campo da gioco verrà installata una “vasca di laminazione” capace di assorbire le acque piovane anche durante eventi meteorologici estremi.
Contrariamente alle affermazioni politiche secondo cui ci sarebbe stata una colata di cemento nell’area boscosa esistente, il piano prevede invece soluzioni ecocompatibili con oltre 8mila metri quadri dedicati ai pannelli fotovoltaici sul tetto dello stadio stesso. Inoltre sono previsti parcheggi interrati sotto la curva sud dotati delle necessarie infrastrutture per ricaricare veicoli elettrici.
L’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia ha recentemente visitato il sito evidenziando l’importanza dell’integrazione dell’impianto sportivo in un grande parco verde fruibile dalla cittadinanza: «Abbiamo chiesto alla AS Roma massima attenzione nella realizzazione degli spazi naturali», ha dichiarato Veloccia sottolineando come questo approccio possa migliorare significativamente la qualità ambientale dell’intera area circostante lo stadio.