Bitcoin ha recentemente raggiunto una capitalizzazione di mercato che supera i 2,1 trilioni di dollari, posizionandosi tra gli asset più preziosi al mondo. Questo risultato sorprendente colloca la criptovaluta al quinto posto nella classifica globale dei titoli più capitalizzati, superando colossi tecnologici come Alphabet e Meta. I dati forniti da Visual Capitalist nel giugno 2025 offrono uno spaccato chiaro della situazione attuale del mercato delle criptovalute.
La posizione attuale di bitcoin nel mercato globale
Con una capitalizzazione che si avvicina a quella di Amazon e dietro a Nvidia , Microsoft e Apple , Bitcoin rappresenta circa l’1,3% del valore totale dei mercati azionari globali. Secondo le stime della World Federation of Exchanges per il 2025, il valore complessivo dei mercati azionari è superiore ai 159 trilioni di dollari. Questo dato mette in evidenza l’importanza crescente della criptovaluta nel panorama economico mondiale.
Bitcoin ha superato anche il PIL nominale di molte nazioni; ad esempio, è maggiore rispetto a quello della Spagna o del Messico. Questa ascesa non è solo un fenomeno speculativo ma riflette un cambiamento significativo nelle dinamiche economiche globali.
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Fattori che hanno contribuito all’ascesa del bitcoin
Diversi fattori hanno contribuito alla crescita esponenziale del valore di Bitcoin negli ultimi anni. Uno dei principali motivi è l’adozione istituzionale avvenuta dopo l’approvazione degli ETF spot su Bitcoin da parte della SEC americana nel gennaio 2024. Questa decisione ha aperto le porte a investitori professionali come fondi pensione e banche tradizionali.
In aggiunta a questo sviluppo normativo c’è stato anche un impatto politico significativo: durante la campagna elettorale del 2024 negli Stati Uniti, Donald Trump ha rilanciato il tema delle criptovalute e, una volta rieletto, ha firmato un ordine esecutivo per creare una “riserva strategica nazionale in Bitcoin”. Questo passo mira a posizionare gli Stati Uniti come leader mondiale nel settore delle criptovalute.
Altri paesi hanno seguito questa tendenza; Regno Unito e Cina hanno dichiarato pubblicamente le loro riserve in BTC secondo dati provenienti da ARK Invest e Glassnode. Queste mosse politiche sono indicative dell’importanza crescente che i governi attribuiscono alle criptovalute nella loro strategia economica nazionale.
Il confronto con big tech ed asset tradizionali
Attualmente, Bitcoin vale più dell’intera Alphabet , Meta e Tesla . In meno di quindici anni dalla sua creazione da parte di Satoshi Nakamoto come oggetto quasi esclusivo per appassionati delle tecnologie crittografiche, oggi la moneta digitale si è affermata come elemento fondamentale nei portafogli d’investimento globali.
Il confronto con gli asset tradizionali offre ulteriori spunti interessanti: il valore attuale del Bitcoin supera oltre due volte quello combinato delle aziende Visa e JP Morgan Chase ed è pari a oltre due volte l’intero mercato dell’oro custodito dagli ETF mondiali. Nonostante ciò, rimane privo dei fondamentali tipici degli investimenti tradizionali; non genera dividendi né cash flow ed è influenzato principalmente dal sentiment degli investitori.
Visual Capitalist sottolinea che molti vedono in esso una nuova “riserva digitale”, specialmente in tempi caratterizzati da inflazione persistente e sfiducia nelle valute fiat convenzionali.
Le prospettive future per bitcoin
La domanda cruciale ora riguarda se Bitcoin sarà capace di mantenere questa rilevanza economica anche durante eventuali flessioni nei mercati finanziari globali. La sua dimensione attuale suggerisce chiaramente che non si tratta solo di un esperimento, ma piuttosto di una realtà macrofinanziaria consolidata destinata ad avere ripercussioni significative sul futuro dell’economia globale.