Dietro le quinte di “Radio Italia Live – Il Concerto”: un evento da 80.000 spettatori a Palermo

Il concerto Radio Italia Live a Palermo il 27 giugno prevede oltre 180 operatori sanitari e un piano sociosanitario dettagliato per garantire sicurezza e assistenza a oltre 80.000 spettatori.
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Il concerto Radio Italia Live, in programma il 27 giugno al Foro Italico di Palermo, si preannuncia come uno degli eventi musicali più attesi dell’estate. Con una previsione di partecipazione che potrebbe superare gli 80.000 spettatori, l’organizzazione sta lavorando intensamente per garantire la sicurezza e il benessere del pubblico. L’evento è stato classificato con un livello di rischio “moderato/elevato”, richiedendo quindi un piano sociosanitario dettagliato e rigoroso.

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Un piano sociosanitario complesso

L’Assessorato Regionale alla Salute ha validato un piano sociosanitario specifico per l’evento, progettato per affrontare le sfide logistiche e sanitarie legate a una folla così numerosa. Questo piano è stato elaborato tenendo conto delle linee guida per la gestione delle maxi-emergenze ed è frutto della collaborazione tra diversi enti locali e organizzazioni sanitarie.

La valutazione del rischio ha utilizzato l’algoritmo Maurer, che ha assegnato un punteggio di 37.8 all’evento, evidenziando la necessità di predisporre risorse adeguate per garantire interventi tempestivi in caso di emergenze mediche o incidenti durante il concerto.

Rete integrata per il soccorso

Il Servizio Emergenza Territoriale 118 sarà al centro dell’organizzazione sanitaria dell’evento, coordinando le operazioni sul campo attraverso una rete integrata composta da diverse entità: Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, Croce Rossa Italiana e Protezione Civile comunale sono solo alcune delle realtà coinvolte.

La Centrale Operativa 118 Palermo-Trapani svolgerà un ruolo cruciale sotto la direzione del dottor Fabio Genco. I dottori Biagio Bonanno e Marco Palmeri coordineranno direttamente le operazioni sul posto insieme al coordinatore infermieristico Gaetano Di Fresco. A partire dal primo pomeriggio del giorno dell’evento, questi professionisti garantiranno che tutti i mezzi siano prontamente disponibili e collegati via radio per intervenire rapidamente in caso di necessità.

Forze in campo: oltre 180 operatori sanitari

Per gestire efficacemente l’afflusso previsto al concerto saranno mobilitati oltre 180 operatori sanitari tra medici, infermieri e volontari. Tra questi ci saranno dodici medici rianimatori specializzati nella gestione delle emergenze critiche ed esperti pediatri pronti ad affrontare eventuali situazioni riguardanti i più giovani presenti all’evento.

In aggiunta ai medici rianimatori ci saranno ventidue infermieri professionali e ventuno autisti-soccorritori impegnati nel trasporto dei pazienti verso strutture sanitarie se necessario. Una parte significativa della squadra sarà composta da cento soccorritori appiedati distribuiti in squadre pronte a monitorare ogni area critica del Foro Italico con equipaggiamenti adeguati come defibrillatori semiautomatici e zaini contenenti kit di pronto soccorso.

Presidi medici lungo il percorso

Per garantire assistenza immediata ai partecipanti sono previsti tre presidi sanitari fissi lungo il percorso del concerto: uno Posto Medico Avanzato principale situato lato Cala, affiancato da due tende destinate al primo soccorso presso Porta dei Greci ed altre aree strategiche nei pressi dello spettacolo.

All’interno del PMA opereranno specialisti dotati delle attrezzature necessarie a gestire situazioni critiche: barelle, monitor multiparametriche ed ossigeno sono solo alcune delle risorse disponibili nel caso si renda necessario stabilizzare i pazienti prima del trasferimento agli ospedali vicini.

Le tende dedicate al primo soccorso saranno presidiate da personale medico qualificato capace non solo di fornire cure immediate ma anche valutare rapidamente i casi urgenti evitando così accessi non necessari agli ospedali cittadini già sotto pressione durante eventi simili.

Mezzi mobilitati: ambulanze pronte all’intervento

Il dispositivo sanitario prevede anche dieci ambulanze dislocate strategicamente lungo tutto il Foro Italico; sette ambulanze medicalizzate , dotate quindi della presenza costante di personale medico a bordo mentre cinque ambulanze base avranno infermieri prontissimi ad intervenire su eventualità meno gravi ma comunque importanti da gestire tempestivamente.

Tre auto destinate ai dirigenti sanitari garantiranno invece continuità nelle comunicazioni durante tutta la durata dell’evento grazie ad unità mobili radiocomunicative messe a disposizione dalla Croce Rossa Italiana; inoltre sarà disponibile anche un elicottero pronto ad intervenire su richieste particolari o emergenze extraurbane qualora fosse necessario spostarsi velocemente verso strutture ospedaliere più lontane dal luogo dell’evento stesso.

Prevenzione contro rischi estivi

Nonostante questa robusta organizzazione sanitaria sia stata predisposta con grande attenzione alle esigenze pratiche legate alla salute pubblica durante concertoni estivi come questo non mancano tuttavia criticità concrete derivanti dalle temperature elevate tipiche della stagione estiva; disidratazione o malesseri dovuti alla lunga esposizione possono colpire particolarmente bambini, anziani o soggetti fragili presenti fra gli spettatori.

Inoltre assembramenti possono portare anche problematiche legate a traumi fisici quali schiacchiamenti cadute contusioni stati ansiosi crisi respiratorie causati dall’eccessivo affollamento pertanto viene data priorità trattamenti diretti sul posto evitando invii massicci verso Pronto Soccorsi già congestionati.

Gli ospedali Civico, Di Cristina, Buccheri e La Ferla, Policlinico Villa Sofia-Cervello rimarranno comunque allerta durante tutta la manifestazione prontissimi accogliere flussi straordinari di pazienti avviando piani emergenziali se richiesto dai servizi competenti presenti sul territorio locale.