Un incidente stradale avvenuto nella notte del 26 giugno a Casalmaggiore ha portato alla denuncia di un uomo di 41 anni, residente in provincia di Mantova, per guida in stato di ebbrezza. I carabinieri della Stazione di Scandolara Ravara sono intervenuti dopo che alcuni automobilisti hanno segnalato l’accaduto. L’episodio mette in luce i rischi legati all’abuso di alcol e la necessità di una maggiore attenzione sulla sicurezza stradale.
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L’incidente e l’intervento dei carabinieri
Poco prima delle 3 del mattino, la pattuglia dei carabinieri è stata inviata in via Beduschi a Casalmaggiore, dove era stato segnalato un incidente. Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato il veicolo coinvolto nell’incidente danneggiato e il conducente visibilmente alterato. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo aveva perso il controllo dell’auto mentre percorreva la strada ed era finito contro una rotonda.
L’impatto ha causato danni significativi sia al veicolo che alla struttura della rotonda stessa. Fortunatamente, non ci sono stati feriti tra gli occupanti dell’auto o altri automobilisti coinvolti nell’incidente. Tuttavia, le condizioni del conducente hanno destato preoccupazione nei militari presenti sul luogo.
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Risultati dell’alcoltest e conseguenze legali
Dopo aver accertato lo stato del conducente tramite i rilievi necessari, i carabinieri hanno sottoposto il 41enne all’alcoltest. Il risultato è stato sorprendente: un tasso alcolemico pari a circa 2,10 g/l, ben oltre quattro volte il limite consentito dalla legge italiana per la guida sicura.
Alla luce dei risultati ottenuti dall’alcoltest e considerando le circostanze aggravanti – come l’orario notturno e la provocazione dell’incidente – i militari non hanno potuto fare altro che denunciare l’uomo all’Autorità giudiziaria competente. Inoltre, è stata disposta la revoca immediata della patente di guida del soggetto coinvolto nel sinistro.
Ritiro della patente e gestione del veicolo
Oltre alla denuncia penale per guida in stato d’ebbrezza con aggravanti legate all’incidente stradale provocato durante le ore notturne, i carabinieri si sono occupati anche della gestione pratica del veicolo coinvolto nell’incidente. Poiché l’auto apparteneva a una terza persona non presente al momento dei fatti, gli agenti si sono attivati per restituirla al legittimo proprietario dopo aver completato tutte le procedure necessarie.
Questo episodio evidenzia nuovamente quanto sia importante mantenere comportamenti responsabili alla guida e come anche un singolo atto irresponsabile possa avere conseguenze gravi non solo per chi lo compie ma anche per gli altri utenti della strada. La presenza costante delle forze dell’ordine nelle zone critiche rappresenta un deterrente fondamentale contro comportamenti rischiosi come quello emerso nella notte tra il 26 giugno scorso.