La Rete Pugliese per la Ricerca Cardiovascolare è un nuovo progetto che mira a connettere le competenze scientifiche e cliniche attive in Puglia, favorendo il dialogo tra ricerca di base e pratica medica. L’incontro inaugurale si terrà domani 27 giugno 2025 presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, coinvolgendo ricercatori, clinici e rappresentanti del mondo industriale.
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Un ecosistema scientifico da valorizzare
L’iniziativa della Rete Pugliese nasce dall’esigenza di mettere in rete le eccellenze scientifiche presenti nella regione. Francesco Moccia, docente all’Università del Molise, e Andrea Gerbino dell’Università di Bari sono tra i promotori principali. Entrambi condividono una passione non solo per la ricerca sul calcio intracellulare nel cuore, ma anche per le loro squadre calcistiche locali: Foggia e Taranto. Questo legame personale si riflette nella loro volontà di creare una piattaforma regionale che favorisca progetti comuni nel campo della salute cardiovascolare.
Il primo incontro pubblico avrà luogo alle ore 9.00 nell’Aula Magna del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Durante questo evento verranno presentate le competenze già esistenti sul territorio pugliese, spesso frammentate ma potenzialmente molto efficaci se messe in sinergia.
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Andrea Gerbino sottolinea l’importanza della creazione di uno spazio comune dove i vari gruppi possano incontrarsi regolarmente: “In Puglia esiste un ecosistema scientifico estremamente vivace,” afferma il professore. La rete intende quindi colmare il gap esistente tra laboratorio e pratica clinica attraverso collaborazioni durature.
Obiettivi chiari per un futuro migliore
Tra gli obiettivi principali della Rete c’è quello di mappare tutte le competenze attive nel settore cardiovascolare in Puglia. Questo permetterà non solo una visione chiara delle risorse disponibili ma anche lo sviluppo concreto di nuove terapie e protocolli diagnostici applicabili nei contesti sanitari locali.
All’incontro parteciperanno figure rilevanti come il professor Vincenzo Lionetti, presidente della Società Italiana di Ricerca Cardiovascolare , confermando così l’interesse nazionale verso questa iniziativa regionale. I promotori intendono facilitare connessioni tra diversi gruppi di ricerca al fine di promuovere scambi fruttuosi d’idee ed esperienze.
Un altro aspetto fondamentale riguarda la costruzione dei progetti multidisciplinari competitivi destinati alla partecipazione a bandi nazionali ed europei; questo approccio potrebbe portare a significativi avanzamenti nella medicina cardiovascolare su scala regionale.
Come partecipare alla rete
L’incontro sarà caratterizzato da brevi presentazioni dei vari gruppi partecipanti con l’obiettivo principale d’instaurare relazioni proficue fra accademici, clinici ed enti pubblici operanti nel settore cardiovascolare pugliese. L’invito è aperto a tutti coloro che desiderano contribuire alla costruzione della rete: giovani ricercatori inclusi.
Le modalità d’adesione sono diverse; chiunque sia interessato può partecipare all’incontro o segnalare colleghi o progetti pertinenti che possano arricchire questa nuova comunità scientifica. È possibile anche proporre temi specifici da trattare nei futuri gruppi lavorativi o condividere dati utilissimi al fine dello sviluppo collettivo dell’iniziativa.
Per manifestare interesse o aderire alla rete è possibile contattare via email Andrea Gerbino all’indirizzo andrea.gerbino@uniba.it oppure Andrea Passantino scrivendo a andrea.passantino@icsmaugeri.it.