Monza si prepara a vivere un momento storico grazie all’uscita di “F1. Il film“, una produzione americana che celebra il mondo della Formula 1 e vede tra i suoi protagonisti l’attore Brad Pitt. La pellicola, girata in parte nel celebre Autodromo Nazionale Monza, promette di portare sul grande schermo la passione e l’adrenalina delle corse automobilistiche. L’anteprima italiana del film ha avuto luogo all’Uci Cinema di Lissone, dove sono stati invitati giornalisti e collaboratori del circuito brianzolo.
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Un evento esclusivo per la presentazione del film
L’anteprima italiana si è svolta in un’atmosfera riservata, voluta dall’Autodromo di Monza per dare il giusto risalto a questo importante progetto cinematografico. A fare gli onori di casa sono stati Giuseppe Redaelli, presidente della Sias, e Alfredo Scala, direttore generale dell’autodromo. Tra i presenti c’erano molti dipendenti e collaboratori che hanno contribuito alla realizzazione degli eventi legati alla Formula 1 nella storica sede brianzola.
La scelta di presentare il film in questo contesto sottolinea l’importanza che Monza riveste nel panorama motoristico mondiale. Le scene girate nel Parco durante le riprese hanno catturato l’attenzione dei fan sui social media lo scorso anno, creando una vera e propria “Pitt-mania“. Questo entusiasmo è testimoniato dalla presenza massiccia dei fan sui canali social durante le giornate blindate delle riprese.
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La trama avvincente del film
“F1. Il film” racconta la storia di Sonny Hayes , un ex pilota costretto al ritiro negli anni ’90 dopo un grave incidente. La trama si sviluppa quando Hayes viene richiamato dal suo amico Ruben Cervantes , ora a capo della squadra Apxgp in difficoltà economiche e sportive. Hayes accetta così la sfida di tornare in pista per guidare il giovane talento Joshua Pearce .
Questa relazione tra i due personaggi evolve attraverso tensioni competitive ma anche momenti significativi di crescita personale reciproca. Le scene girate a Monza rappresentano uno snodo cruciale nella narrazione: qui infatti i due iniziano a lavorare insieme sul serio, puntando verso una vittoria che sarà interrotta da eventi imprevisti.
Un’esperienza visiva immersiva
Il film è stato realizzato utilizzando tecnologie innovative che permettono agli spettatori di vivere l’emozione delle gare come mai prima d’ora. Grazie all’impiego di telecamere montate sulle monoposto, gli spettatori possono sentirsi parte integrante dell’azione dentro l’abitacolo dei bolidi da corsa.
La sequenza ambientata a Monza è particolarmente significativa non solo per la sua bellezza scenica ma anche perché rappresenta uno dei momenti più adrenalinici dell’intero lungometraggio. Alla fine della proiezione dell’anteprima italiana, il clima era carico d’entusiasmo; Alfredo Scala ha espresso soddisfazione per aver ospitato questa produzione cinematografica così centrale nella trama del film.
Investimenti futuri nell’autodromo
L’importanza attribuita al circuito brianzolo non si limita solo alla sua presenza nel cinema; infatti sono previsti significativi investimenti per migliorarlo ulteriormente nei prossimi anni. Scala ha confermato che diversi lavori già completati riguardano principalmente la pista e i sottopassi con particolare attenzione all’accessibilità degli spazi.
In programma ci sono interventi mirati al Paddock Club — area VIP dedicata agli ospiti — oltre alla costruzione della nuova sala stampa e miglioramenti ai servizi nelle tribune come bagni ed accoglienza generale degli spettatori durante gli eventi sportivi futuri.
Alcuni lavori saranno anticipati già entro il 2025 mentre altri progetti più ambiziosi dovrebbero essere conclusi entro il Gran Premio del 2026, rendendo così Monza sempre più competitiva rispetto ad altri circuiti internazionali modernizzati.