Afa a Firenze: codice arancione per temperature in aumento fino a 38 gradi

Firenze affronta un’ondata di caldo estremo con temperature fino a 38 gradi e codice arancione. La situazione climatica è critica, ma i livelli idrici sono ottimali per l’estate.
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Firenze si trova nuovamente sotto l’assalto dell’afa, con temperature che stanno raggiungendo livelli preoccupanti. Dopo un breve periodo di tregua, il caldo intenso è tornato a farsi sentire sia durante il giorno che nelle ore notturne. Il dipartimento di epidemiologia della Regione Lazio ha emesso un bollettino che annuncia il codice arancione per oggi e domani, avvertendo la popolazione degli effetti del caldo estremo.

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Previsioni meteo: temperature in crescita

Il direttore del Lamma, Bernardo Gozzini, ha spiegato che le temperature sono destinate ad aumentare significativamente nei prossimi giorni. Oggi si prevedono punte di 35 gradi e mercoledì potrebbero addirittura toccare i 37-38 gradi. Anche le notti non offriranno sollievo: le minime saranno intorno ai 20 gradi e potrebbero arrivare fino a 21 tra mercoledì e giovedì. Questa situazione climatica è particolarmente critica considerando la stagione estiva appena iniziata.

Gozzini ha anche sottolineato come non ci siano segnali immediati di miglioramento nel breve termine. “Fino all’inizio del prossimo mese – afferma – la situazione dovrebbe rimanere stabile.” Solo verso il 5 luglio ci si aspetta una lieve diminuzione delle temperature, ma al momento gli abitanti devono prepararsi ad affrontare un clima torrido.

Un giugno da record: dati storici sulle temperature

L’attuale ondata di caldo sta portando Firenze a registrare valori termici ben al di sopra della media storica per questo periodo dell’anno. Secondo Gozzini, siamo dai cinque ai sei gradi sopra le medie delle massime registrate negli anni dal 1991 al 2020, dove normalmente si oscillava tra i 30 e i 31 gradi. Il giugno del 2025 potrebbe diventare uno dei più caldi mai registrati nella storia recente della città; attualmente occupa già la terza posizione dopo i record del 2003 e del 2022.

Il picco massimo storico rimane quello dei famosi 41 gradi toccati nel giugno del ’22; tuttavia, con solo uno scarto di circa tre decimi rispetto alla seconda posizione attuale, c’è una concreta possibilità che questo mese possa superarlo se le condizioni climatiche dovessero persistere.

Situazione idrica favorevole ma attenzione alla salute

Nonostante l’afa opprimente, c’è una nota positiva riguardo alla situazione idrica della regione: laghi e falde acquifere presentano livelli ottimali per affrontare l’estate senza problemi significativi legati alla siccità. Questo aspetto offre un certo sollievo agli agricoltori locali e agli utenti domestici.

Tuttavia è fondamentale prestare attenzione alle raccomandazioni sanitarie durante questi periodi critici di caldo intenso. Le persone anziane o fragili sono particolarmente vulnerabili agli effetti negativi dell’afa ed è essenziale seguire alcuni semplici consigli per prevenire colpi di calore o disidratazione.

Consigli pratici per affrontare il caldo

Gozzini ribadisce l’importanza dell’informazione riguardo alle giornate dichiarate d’allerta dal servizio meteorologico locale ed esorta tutti a prestare particolare attenzione agli orari più caldi della giornata quando pianificano attività all’aperto. Se necessario uscire durante queste ore critiche è consigliabile farlo equipaggiandosi adeguatamente contro il sole cocente.

È fondamentale mantenere un buon livello d’idratazione bevendo molta acqua durante tutto il giorno; portarsi sempre dietro una bottiglia può fare la differenza nel contrasto ai sintomi da disidratazione. Indossare abiti leggeri ma protettivi dal sole può aiutarti ad evitare scottature o colpi di calore; coprirsi la testa con un cappello rappresenta inoltre una misura preventiva importante contro gli effetti diretti dei raggi solari sul corpo umano.

Infine, evitare sforzi fisici intensi nelle ore più calde contribuirà notevolmente al benessere personale in questa fase climatica difficile da gestire.