Nella notte tra sabato e domenica, un uomo è stato aggredito e rapinato nei pressi del supermercato Famila in via Argirocastro a Ravenna. L’episodio si è verificato intorno alle 23, quando la vittima stava passeggiando nella zona. Secondo le prime ricostruzioni, due aggressori sono emersi da un cespuglio per colpirlo brutalmente.
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La dinamica dell’aggressione
L’aggressione ha avuto inizio con un calcio che ha fatto cadere l’uomo a terra. I due malviventi non si sono fermati qui; lo hanno afferrato per una sciarpa legata attorno al collo, trascinandolo per alcuni metri. Questo gesto violento ha creato panico nella vittima, che ha cercato di difendersi portando le mani al volto. Nonostante il suo tentativo di proteggersi, gli aggressori hanno continuato a colpirlo con pugni al viso.
La situazione è stata estremamente critica per l’uomo, che si è trovato in una posizione vulnerabile e senza possibilità di reagire efficacemente contro i suoi assalitori. La violenza della scena ha suscitato preoccupazione tra i residenti della zona, già allarmati da episodi simili nel passato.
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Il furto dei beni personali
Dopo aver inflitto diversi colpi alla vittima, gli aggressori hanno approfittato della situazione per sottrarre quanto aveva nelle tasche dell’uomo. Tra gli oggetti rubati ci sono stati il portafoglio e il telefono cellulare. Questo tipo di furto non solo rappresenta una perdita economica ma anche un grave danno psicologico per chi subisce tali atti violenti.
L’intera operazione è avvenuta rapidamente; i malviventi sono riusciti a fuggire prima che qualcuno potesse intervenire o chiamare aiuto sul posto. L’assenza di testimoni diretti potrebbe complicare ulteriormente le indagini delle forze dell’ordine.
Le conseguenze immediate
Il giorno successivo all’aggressione, l’uomo ferito si è recato presso il pronto soccorso locale per ricevere cure mediche necessarie alle lesioni riportate durante la rapina. Dopo aver ricevuto assistenza sanitaria adeguata, la vittima ha deciso di sporgere denuncia presso le autorità competenti.
Le forze dell’ordine stanno ora indagando sull’accaduto nella speranza di identificare i responsabili attraverso eventuali immagini delle telecamere presenti nella zona o grazie ad altre testimonianze utili raccolte dai cittadini ravennati.
Questo episodio riaccende l’attenzione sulla sicurezza pubblica in città e sulla necessità di monitoraggio costante delle aree più vulnerabili agli attacchi criminali come questo avvenuto nei pressi del supermercato Famila.